Vaccinazioni in Sicilia, prenotazioni a singhiozzo: anziani ancora senza data

Da ieri è impossibile accedere alla prenotazione dei vaccini, almeno a Palermo, anche per gli aventi diritto, per le categorie cioè che rientrano nel target: stiamo parlando di over 80, fascia 70-79, fragili estremamente vulnerabili e ai loro caregiver.

Questo il messaggio che compare inserendo uno qualsiasi dei CAP di Palermo.

Una situazione dettata sicuramente dall’incertezza dovuta al terremoto giudiziario che ha investito la Sanità siciliana e anche dalle consegne delle nuove dosi che erano attese a inizio settimana e poi posticipate.

Si attendono tra oggi e domani in Sicilia 36.300 dosi del vaccino Moderna che vanno ad aggiungersi alle 76 mila di Pfizer già consegnate un paio di giorni fa negli hub dell’Isola: in totale oltre 110 mila vaccini.

La nuova fornitura di Moderna sarà così distribuita: 9.100 dosi a Palermo; 8.100 a Giarre; 4.500 a Milazzo; 3.200 nella farmacia ospedaliera di Erice; 3.100 ad Agrigento; 2.900 a Siracusa; 2.300 a Ragusa; 1.900 a Caltanissetta e 1.200 a Enna.

Intanto in Sicilia si sono raggiunte ieri le 791.749 somministrazioni e secondo i dati ministeriali l’Isola ha utilizzato il 91,7% delle dosi in dotazione.

Finora sono stati vaccinati circa la metà degli anziani con più di ottant’anni, su una platea di 380 mila persone, e centomila persone tra i 70 e i 79 anni su una popolazione di circa 350 mila.

A rilento invece l’immunizzazione dei docenti e personale scolastico: vaccinato poco meno di 70 mila su 120mila, qui influisce il timore delle morti sospette delle docenti vaccinate con Astrazeneca.

Una curiosità sul piano vaccinale ed immunitario è che da ieri pomeriggio l’isola di Linosa è la prima area geografica italiana in cui, almeno statisticamente, è stata raggiunta l’immunità di gregge. “L’isola ha 300 abitanti e circa 150 sono stati già vaccinati con la prima dose. Stiamo iniettando la seconda dose a un centinaio di loro e nel frattempo le vaccinazioni andranno avanti” spiega l’ex presidente dell’Ars, Francesco Cascio, oggi medico responsabile delle vaccinazioni per la Asp di Palermo.

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