Salvini in tribunale a Catania con la Bongiorno per il caso Gregoretti

Matteo Salvini si è presentato questa mattina in tribunale a Catania, accompagnato dal suo avvocato, l’ex ministro leghista Giulia Bongiorno per l’udienza preliminare davanti al giudice Nunzio Sarpietro.

Il leder della Lega è accusato di sequestro di persona e abuso in atti di ufficio per il caso della nave Gregoretti.

Il procedimento potrebbe portare al processo dell’ex ministro dell’Interno, oppure all’archiviazione della richiesta di rinvio a giudizio.

Per l’accusa in aula il sostituto procuratore Andrea Bonomo e l’avvocato Massimo Ferrante che rappresenta quattro delle parti lesi individuate nel procedimento: una coppia di nigeriani e i loro due figli di 10 e 6 anni, che sono fatti sbarcare dopo meno di 24 ore dalla nave della Guardia costiera.

L’accusa insiste sulla tesi che Salvini abbia “abusato dei suoi poteri privando della libertà personale 131 migranti a bordo dell’unità navale Gregoretti della guardia costiera italiana dalle 00:35 del 27 luglio 2019 fino al pomeriggio del 31 luglio”, quando fu disposta l’autorizzazione allo sbarco nel porto di Augusta, nell’ambito di un accordo per la distribuzione dei migranti in altri cinque paesi Ue.

Salvini si difende ribattendo che “non ci fu alcun sequestro di persona, non essendosi verificata alcuna illecita privazione della libertà personale nei giorni in cui i migranti rimasero a bordo della Gregoretti, in attesa dell’organizzazione del loro trasferimento presso la destinazione finale”.

Il leader delle Lega si trovava già a Catania in occasione della tre giorni di dibattito e confronto sui temi dell’attualità politica organizzata dalla Lega alla nuova dogana di Catania dall’uno al tre ottobre.

In programma c’era un incontro tra Salvini, Meloni e Tajani in piazza Duomo che è stato annullato per motivi di sicurezza anti Covid.

L’incontro si è invece tenuto stamattina nell’albergo di Aci Castello, nel catanese, che lo ospita.

LEGGI ANCHE

PARTE OGGI DA MONREALE IL GIRO D’ITALIA

BONUS SICILIA, DOMANDE PER 462 MILIONI