Vaccinazioni in Sicilia, tutti in campo ma si attendono le dosi

La Regione sta stringendo accordi con diverse categorie per assicurarsi la disponibilità di un gran numero di personale nel momento in cui arriveranno le dosi necessarie dei vaccini anti-covid per accelerare sulle somministrazioni.

Dopo l’accordo con i medici di famiglia per i quali si attende il rifornimento di Moderna, è stato stretto un accordo con le diocesi regionali per poter vaccinare anche nei locali parrocchiali già da sabato 3 aprile.

Si sono resi disponibili anche gli infermieri attraverso il presidente Amato che ieri in una nota ha ribbadiro: “Da mesi chiediamo alle istituzioni regionali di sedersi attorno a un tavolo per discutere del piano vaccinale convinti come siamo che ancora di più in questa fase non serva un uomo solo al comando. Torniamo a ribadire oggi la necessità di avviare un percorso di collaborazione concreta che parta dall’impiego dei professionisti delle strutture private”. 

Anche i Lions siciliani in campo per partecipare alla campagna di vaccinazione anticovid. Il commissario straordinario per l’emergenza COVID Generale Francesco Paolo Figliuolo ha chiesto al Multidistretto Lions Italia di comunicare e quantificare la disponibilità , sia in termini di professionalità che di strutture, a partecipare alla campagna nazionale di vaccinazione anticovid.

La situazione delle forniture

Si attende e si spera l’Isola venga rifornita al più presto in quanto tutti gli hub sono agli sgoccioli. In queste ore, secondo quanto annunciato ieri dal governatore Nello Musumeci nei nove centri vaccinali della Sicilia dovrebbero essere già in distribuzione 28mila dosi di Moderna.

I primi di aprile fa Roma dovrebbero arrivare 110mila dosi tra Pfizer, AstraZeneca e Moderna, mentre a metà mese potremmo arrivare un primo lotto di Johnson&Johnson.

“Se così sarà – dice Musumeci – allora inizieremo a coinvolgere i medici di famiglia, concretizzando il protocollo firmato con loro, e a decentrare le vaccinazioni in altri presidi, persino in spiaggia, questa estate, perché siamo pronti a somministrare l’antidoto anche negli stabilimenti balneari d’intesa con la federazione interessata e con il consenso dei titolari”.

La Sicilia ha quasi raggiunto quota 700mila e, considerando anche le 28mila di Moderna annunciate ieri da Musu- meci: rimangono solo 106 mila dosi disponibili.

Secondo i calcoli dell’assessorato “restano ancora 179mila over 80 da vaccinare, che non hanno prenotato”.

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