Click Day, Musumeci: “Non escludo rescissione del contratto con Tim”

“Ho dato mandato all’Ufficio legale della Regione di verificare se esistono le condizioni per procedere con la rescissione del contratto nei confronti della Tim Spa e con la richiesta di risarcimento danni“.

Queste le parole del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci dopo il fallimento del “click day” per il Bonus Sicilia. L’avvio delle operazioni, previsto per le ore 9 di lunedì 5 ottobre, è stato rinviato a giovedì a seguito della richiesta della Tim che ha riscontrato “un’anomalia della piattaforma”, chiedendo, quindi,  “la sospensione della procedura con riattivazione a 72 ore”.

Un grande danno d’immagine per la Regione e per la stessa azienda, secondo Musumeci, “ma soprattutto per le decine di migliaia di imprese che, costrette a fermarsi in piena pandemia, dovranno attendere ancora per ottenere le risorse stanziate dal mio governo. Ho già chiesto una relazione dettagliata sull’accaduto ai dirigenti generali regionali dell’Arit e delle Attività produttive, anche per accertare eventuali responsabilità interne. Chi ha sbagliato è giusto che paghi. Nel frattempo, spero che la Tim Spa voglia scusarsi con il suo cliente Regione anche se si è già assunta la responsabilità dell’anomalia riscontrata, in nottata, sulla piattaforma”.

Tim ha pubblicato una nota in cui spiega di aver sospeso il servizio per alcune verifiche sulla funzionalità della piattaforma.

Questa la comunicazione diffusa dall’azienda di telecomunicazioni: “In relazione alle notizie di stampa odierne relative all’indisponibilità temporanea del servizio di selezione per il finanziamento destinato alle Imprese siciliane, denominato ClickDay, Tim informa di aver sospeso in via cautelativa il servizio per verificare l’efficienza piena delle funzionalità. Il servizio sarà pienamente operativo da giovedì”.

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