Il legale della società che proprietaria dell’immobile che ospita la Virgin di Palermo, Sergio Monaco, ha presentato l’istanza di revoca del provvedimento cautelare per i suoi assititi. Il locale era finito sotto sequestro la scorsa settimana per presunti abusi edilizi.
Allegate alla richiesta, come trapelato giorni fa, le relazioni di due docenti della facoltà di Ingegneria di Palermo che smonterebbero le tesi dell’accusa affermando che non ci sarebbero documenti mancanti o altri errori di sorta.
Secondo i tecnici, infatti, la documentazione relativa ai calcoli statici e ai carotaggi, assente per la Procura, ci sarebbe, ma non sarebbe stata trovati al Genio Civile. Inoltre i due affermano che non era necessario richiedere il permesso per costruire la palestra, ma che bastava una dichiarazione di inizio lavori, dato che non c’è stato alcun aumento di volume della struttura.
Il parere definitivo dovrà arrivare entro 24 ore, se fosse positivo alla Procura il compito di disporre il dissequestro. altrimenti la parola passerà al gip.
Nell’inchiesta sono coinvolti il titolare della Euroleasing spa, Filippo Basile, Antonino Lo Duca, progettista e direttore dei lavori, Tommaso Castagna, titolare della società esecutrice dei lavori, e i funzionari del Comune Giuseppe Monteleone, Antonino Zanca e Sergio Marinaro“.
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