Ultimo saluto a Gigi Burruano, amici, colleghi e tutta la sua Palermo
L’ultimo saluto di Palermo a Luigi Maria Burruano. Nella chiesa del Don Orione a Palermo, l’ultimo saluto dei palermitani al loro Gigi, l’attore Luigi Maria Burruano, morto domenica sera all’improvviso per un arresto cardiocircolatorio. Per tutta la giornata di ieri in tanti hanno reso omaggio all’attore palermitano, tra i protagonisti de ‘I cento passi’, al Teatro Biondo dove è stata allestita la camera ardente. Non solo personaggi del mondo del teatro ma anche tanti palermitani.
Molti amici e colleghi, da Tony Sperandeo a Ficarra e Picone
Tanti i personaggi presenti nella chiesa del Don Orione per i funerali (iniziati alle ore 10). In prima fila presenti i familiari con la adorata figlia Gelsomina, il sindaco Leoluca Orlando, Tony Sperandeo e nipote Luigi Lo Cascio, popolare attore. Alla celebrazione sono arrivati poi anche i due comici Ficarra e Picone.
Presenti anche personaggi dello sport come l’ex tecnico rosanero Ignazio Arcoleo, l’ex presidente Liborio Polizzi e Santino Nuccio.
Anche la società rosanero, tramite un tweet, ha voluto ricordare Burruano e la sua passione per la squadra della sua città. Sulla bara dell’attore è stata appoggiata proprio una maglietta rosanero con la scritta: “‘Manciati, viviti e futtitivinni…’ riposa in pace maestro”.
Le foto dei funerali alla presenza di amici, colleghi e volti noti
Il ricordo anche sul web
Il popolo del web piange così la scomparsa «di un palermitano di razza», o come lo definisce su Facebook Giovanni Affranchi, del suo attore di “palermitudine”: colui che «ha rappresentato il meglio e il peggio della nostra città», scrive a “Repubblica” il lettore che si firma Similaun e che chiede di intitolargli via Cala, trasformandola in via Cala Burruano.
Nell’ultimo saluto, mentre scorrono le immagini della camera ardente, i palermitani affidano il loro cordoglio alla tastiera, tra aneddoti, nostalgia e un dibattito e dove ognuno assegna il suo piccolo Oscar alla sua migliore interpretazione.
Nella sua ultima intervista Burruano aveva dichiarato: “Ho preso la vita a morsi non ho più voglia di fare teatro”
«Assistere alle partite del Palermo dalla vecchia Curva Sud con Gigi Burruano e Civiletti, allora agli esordi, tifosi tra tifosi era uno spettacolo nello spettacolo», commenta invece Luigi Perniciaro.