Riparte la Targa Florio, la corsa automobilistica più antica al mondo tra quelle ancora disputate. Ancora una volta la Sicilia sarà sotto i riflettori.
La partenza dell’edizione 2020 è prevista venerdì 16, ma già giovedì auto ed equipaggi inizieranno a riunirsi a Palermo per le verifiche tecniche e sportive.
Nel corso della prima tappa gli equipaggi arriveranno a Marsala passando per la strada delle Saline, per poi rientrare a Palermo.
Tante le località siciliane coinvolte dalla prima gara. Le auto passeranno infatti da Monreale, Altofonte, Partinico, Castellamare del Golfo, Valderice, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Partanna e Calatafimi.
Sabato 17 ottobre la gara continuerà sull’appennino siciliano, con un percorso sullo storico Circuito delle Madonie che attraverserà le tribune di Floriopoli. La seconda tappa toccherà anche Caltavuturo, Polizzi Generosa, Collesano e Campofelice di Roccella.
L’edizione si concluderà domenica 18 ottobre. Prima della premiazione, gli equipaggi che lo vorranno potranno correre per una gara finale fuori classifica sul Circuito della Favorita.
Possono concorrere alla Targa Florio Classica soltanto automobili prodotte fino al 1977. Sono previste però anche altre categorie per vetture più recenti. Nella Targa Florio Legend concorrono auto prodotte dal 1978 al 1990, mentre alla Targa Florio Gran Turismo possono partecipare vetture GT prodotte fino al 2019.
Spazio anche per i possessori di auto Ferrari prodotte prima del 1991. Potranno partecipare infatti al Ferrari Tribute to Targa Florio, un omaggio del band alla storia della Targa Florio Classica.
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