Targa Florio in Australia, parte la competizione più antica del mondo
Targa Florio in Australia. Il 30 novembre prende il via da Melbourne il Targa Florio Australian Tribute, evento di Regolarità Classica che si svolge nello Stato del Victoria fino al 3 dicembre. La corsa australiana rende omaggio alla Targa Florio, la competizione più antica del mondo resa affascinante da una storia ultracentenaria cominciata per volontà del fondatore Vincenzo Florio.
All’epoca ventitreenne, appartenente ad una delle principali famiglie imprenditoriali della Sicilia, dopo aver partecipato ad alcune gare automobilistiche come pilota, decise nel 1906 di dar vita a una gara che esprimesse l’orgoglio della Sicilia intera.
Targa Florio in Australia con i grandi nomi della storia dell’automobilismo mondiale
La Targa Florio ha visto negli anni sfidarsi tutti i grandi nomi della storia dell’automobilismo mondiale. Da Tazio Nuvolari a Juan Manuel Fangio, da Jacky Ickx a Nino Vaccarella e ad Arturo Merzario, che l’ha vinta due volte. Nell’albo d’oro troviamo anche il nome del pilota australiano Robert Paul Hawkins che, nel 1967 in coppia con il tedesco Rolf Stommelen, sigla in Sicilia il successo più importante della sua carriera.
Targa Florio Australian Tribute
Il Targa Florio Australian Tribute, è un evento promosso dall’Automobile Club di Palermo che ha concesso a CAMS (Confederation of Australian Motor Sport) l’utilizzo del marchio. L’organizzazione esecutiva è affidata a Meet Comunicazione, società leader negli eventi di auto storiche, e all’australiana iSteem. In collaborazione con la FIA e con la preziosa partecipazione dello Stato del Victoria teatro della gara di regolarità a cui partecipano oltre 100 vetture.
Targa Florio, per la prima volta fuori dalla Sicilia
“Per la prima volta la Targa Florio esce dall’Italia e da quella Sicilia in cui nacque oltre un secolo fa, nel 1906. È la gara automobilistica più antica del mondo, ma è anche un simbolo dell’Italia, della passione per le auto, per l’eccellenza, per le sfide – ha dichiarato il Ministro degli Affari Esteri Angelino Alfano che sarà in Australia in missione di governo proprio nel periodo della gara -“.
Il 28 novembre, due giorni prima del Targa Florio Australian Tribute, Alfano consegnerà la bandiera tricolore ad Arturo Merzario, che parteciperà alla corsa in qualità di “portabandiera italiano”. L’occasione è il Pre Opening Day del Targa Florio Australian Tribute che si terrà ad Adelaide e saluterà l’imminente inizio dell’evento con una parata di auto.
Merzario, noto anche per il suo cappello da cowboy, ha corso in tutte le discipline automobilistiche, dalle piccole turismo fino alla Formula 1 e, avendo debuttato nel 1962, vanta il record della più lunga carriera sportiva su quattro ruote. Dal 1972 vanta otto stagioni in Formula 1. Di lui si ricorda l’episodio che lo vide protagonista il 1 agosto 1976 al Gran Premio del Nürburgring quando salvò Niki Lauda estraendolo dalla Ferrari in fiamme.
Targa Florio in Australia, partecipano vetture dal 1906 al 1976
Il Targa Florio Australian Tribute è aperto a vetture dal 1906 al 1976 che gareggeranno lungo i 1.175 km di percorso in circa 40 prove di regolarità per quattro giorni di gara. Negli stessi giorni di gara, sullo stesso percorso, si terrà il Ferrari Trophy riservato alle vetture del Cavallino costruite tra il 1977 e oggi.
Questo il programma dell’evento:
- Giovedì 30 novembre 2017 – Dopo le verifiche a Melbourne i partecipanti procederanno per Geelong, da dove partiranno alle 14, per farvi ritorno dopo 170 km.
- Venerdì 1 dicembre – tappa Geelong / Cape Schank, passando per Lorne e Queenscliff dove il traghetto porterà le auto a Sorrento.
- Sabato 2 dicembre – la tappa attraverserà la regione vinicola di Mornington attraverso Red Hill fino a San Remo fino a Healesville.
- Domenica 3 dicembre – Partenza da Healesville per tornare a Melbourne CBD giungendo allo sponsor Village in Albert Park. Cerimonia di premiazione presso Harbour Esplanade, Docklands.
“Un lavoro lungo, meticoloso, appassionato, competente ha portato la Targa Florio a riappropriarsi dei grandi spazi di fama e notorietà a cui è stata storicamente abituata – ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club di Palermo, Angelo Pizzuto –L’Automobile Club Palermo ha rilanciato la gara più antica del mondo perché ne rappresenta l’identità culturale e la vera passione verso lo sport automobilistico, ma anche verso le auto di prestigio e di particolare valore.
Abbiamo vissuto questi anni successivi alla Centesima Edizione accesi da una energia nuova che ci proietta verso il futuro, l’appartenenza globale del patrimonio Targa Florio continua a dimostrare quotidianamente l’interesse e l’affetto che da ogni parte d’Italia e del mondo.
Porgo a nome mio, dell’Automobile Club Palermo, delle autorità cittadine e regionali e dell’intero popolo siciliano un saluto ed un grande e caloroso abbraccio a CAMS, alle autorità ed al pubblico australiano per avere accolto il Tributo alla Targa Florio in Australia con l’ardente passione che anima la storia di un secolo di evoluzione dell’ automobilismo mondiale”.
Ancora pochi giorni e Targa Florio scriverà un’altra splendida pagina della sua gloriosa storia come voleva il suo fondatore, Vincenzo Florio, che lasciò la sua eredità morale nella frase “Continuate la mia opera perché l’ho creata per sfidare il tempo”.