Sicilia in arancione fino al 16 maggio, tradita dal parametro Rt

Sono quesi nulle le speranze per la Sicilia di poter passare in zona gialla. Anche se la conferma arriverà domani con il monitoraggio Iss e la firma del ministro Speranza, è ormai quasi certo che l’Isola resterà in zona arancione almeno fino al 16 maggio.

A tradirla è stato uno dei parametri presi in esame dal Cts nella valutazione settimanale, cioè il parametro Rt che per tornare in giallo dovrebbe essere sotto l’1 per 14 giorni con un rischio basso e per la Sicilia non è così. La Valle d’Aosta invece lascerà dopo una sola settimana la zona rossa per tornare in arancione. In giallo dovrebbero andare a Puglia, Basilicata e Calabria e forse alla Sardegna.

A complicare la situazione delle Sicilia c’è anche l’andamento lento delle campagna vaccinale e le numerose zone rosse sul territorio, le ultime tre istituite ieri sera.

Secondo i dati delle fondazione Gimbe la Sicilia nella settimana 28 aprile – 4 maggio è all’ultimo posto tra le regioni per somministrazione di vaccini. Nella settimana 22-29 aprile la regione ha raggiunto il target di somministrazioni fissato dal commissario straordinario. La percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 9,8% a cui aggiungere un ulteriore 11,8% con solo la prima dose.

Basse le percentuali di chi ha già ricevuto il vaccino in quasi tutte le fasce d’età: gli over 80 che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 50,2% a cui aggiungere un ulteriore 20,9% con solo una dose. La percentuale di 70-79 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 16,6% a cui aggiungere un ulteriore 34,9% con solo una dose . La percentuale di 60-69 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 11,8% a cui aggiungere un ulteriore 26% con solo una dose.

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