Sequestrata villa da 500 mila € a Palermo a un trafficante di droga

Il Tribunale di Palermo ha sequestrato un immobile appartenente a Antonino Picciurro, 52 anni, per un valore stimato di circa 500.000 euro, il sequestro è stato eseguito dai finanzieri del Comando Provinciale di Palermo.

Picciurro a partire dal 2003 è stato dedito al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, riportando diverse condanne, alla luce delle quali il Tribunale di Palermo ha ritenuto sussistenti i presupposti soggettivi per l’applicazione diretta nei suoi confronti di una misura di prevenzione patrimoniale.

Proprio una sentenza di condanna, per fatti commessi nel 2007, ha portato alla luce la circostanza che Picciurro abbia vissuto abitualmente con proventi di attività delittuose. Durante una perquisizione da parte della polizia giudiziaria, furono rinvenuti nella sua abitazione 44 mila euro, occultati in un sottofondo ricavato nello stipite della cucina

La Procura della Repubblica di Palermo, tenuto conto di tali condotte, ha delegato accertamenti economico-patrimoniali agli specialisti del GICO del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza, che hanno evidenziato una significativa sproporzione, pari ad oltre 240.000 euro, tra i redditi dichiarati e gli investimenti effettati nel tempo.

Sulle base delle evidenze raccolte il Tribunale di Palermo ha disposto il sequestro di una villa ubicata a Palermo in zona Ciaculli, per un valore stimato di circa 500.000 euro.

Un immobile di pregio, intestato e nella disponibilità di Picciurro, edificato in assenza di fonti di reddito giustificate, rappresenti il frutto delle attività illecite esercitate o il reimpiego dei relativi proventi.

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