Scuole Palermo: trovate le aule mancanti, attesa per i fondi da Roma

Trovate tutte le aule e gli edifici che ospiteranno le attività delle scuole comunali a Palermo. É quanto emerge dall’ultimo incontro tenuto in videoconferenza dall’Assessore Giovanna Marano con i dirigenti scolastici, i funzionari dell’Area del Patrimonio comunale, l’Ufficio scolastico regionale e i rappresentanti della ottava circoscrizione, l’ultima per la quale mancavano ancora aule per svolgere le attività didattiche nel rispetto delle misure di distanziamento anti Covid (nei giorni scorsi erano già state individuate invece le 25 aule necessarie per il fabbisogno delle scuole della II Circoscrizione e le 6 necessarie in V Circoscrizione).

L’esigenza di spazi aggiuntivi è risultata essere leggermente minore rispetto a quella comunicata in precedenza (38 aule anziché 52 nella VIII circoscrizione), a seguito di nuova verifica sull’effettiva disponibilità di spazi negli edifici esistenti, alla collaborazione di alcune parrocchie ed al ricorso a privati. Ora l’Amministrazione comunale attende che il Ministero comunichi formalmente le somme destinate a Palermo, in modo da procedere alla stipula dei contratti d’affitto e quindi consegnare gli spazi agli Istituti.

La scuola Alberigo Gentili necessita di 4 aule aggiuntive rispetto alle 12 richieste mesi fa. L’Istituto comprensivo Verdi sta stipulando un protocollo d’intesa con la chiesa di Sant’Ernesto, che ha assicurato alcuni spazi per assorbire buona parte delle aule mancanti. All’Istituto comprensivo Rapisardi-Garibaldi, dove l’esigenza di aule aggiuntive si è ridotta di una sola unità e continua a essere consistente, si potrebbe fare ricorso alla disponibilità di aule dell’Istituto Cusmano, che offre in locazione otto aule immediatamente utilizzabili. Infine, è stata ridotta di altre tre unità l’esigenza di aule da parte dell’Istituto comprensivo Marconi.

L’Assessore Giovanna Marano, sottolinea che “da parte del Comune si stanno attivando tutte le risorse possibili per dare certezze quanto prima alla comunità scolastica. Siamo fiduciosi che l’attribuzione dei fondi al Comune per formalizzare i contratti di locazione arriverà a breve. Restiamo fiduciosi in attesa che il governo nazionale attivi anche una deroga per facilitare l’ utilizzo degli spazi parrocchiali idonei all’attività didattica, ma non sempre corredati di tutti gli standard richiesti dalle norme vigenti per la specifica destinazione scolastica”.

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