Rissa con sparatoria a Gela: uomo gravemente ferito

Una lite scatenata per le avances a una ragazza e una sparatoria tra due gruppi di ragazzi.

E’ successo a Gela dove una rissa è degenerata e si è trasformata in una sparatoria: sette spari che hanno causato un ferito grave. La lite tra un gruppo di gelesi e uno di licatesi, che si trovavano nel piazzale del Gb Oil.

Agenti e militari erano riusciti a ristabilire la calma quando una ragazza avrebbe chiamato un parente che si è presentato con una pistola e ha iniziato a sparare.

Alcuni hanno raggiunto all’addome un quarantaduenne di Licata che è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela. Lì è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, con il quale però i medici non hanno potuto estrarre un proiettile bloccato nella regione sacrale.

Questa la motivazione secondo Luciano Fiorella, direttore dei distretti ospedalieri di Caltanissetta e Gela: “Nel corso dell’intervento durato un paio d’ore i medici hanno fatto una revisione dell’addome. C’è un unico foro d’entrata nella zona dell’ombelico. Il proiettile si è fermato nella regione sacrale. I medici hanno ritenuto di lasciare il proiettile in sede per evitare eventuali conseguenze più gravi”.

Paolo Quinto Di Giacomo, gelese di 34 anni è stato arrestato dai carabinieri, per tentativo di omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. La pistola cal. 7,65 con silenziatore e matricola abrasa con cui ha sparato è stata sequestrata dai carabinieri. L’uomo era stato allertato dalla sorella, rimasta ferita alla testa nel corso di una rissa. Insieme a lui sono finite in manette altre 10 persone per rissa aggravata.

Il Comune di Gela ha deciso di indire un Comitato straordinario per l’ordine e la sicurezza pubblica alla luce degli eventi di mercoledì notte.

LEGGI ANCHE

CLICK DAY ANNULLATO: LA REGIONE DISTRIBUIRA’ I FONDI

DISABILE VIOLENTATA A TROINA: ARRESTATO UN OPERATORE