Perquisita casa dell’Udc Cesa: “Estraneo ai fatti”, ma si dimette

Maxi operazione in tutta Italia, con 13 arresti e 45 domiciliari, coinvolti politici, imprenditori e boss. Fra gli indagati anche il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa, la cui casa romana è stata perquisita questa mattina dagli uomini della Dia. Ai domiciliari è finito anche un suo braccio destro in Calabria, Francesco Talarico dell’Udc, assessore al bilancio. L’accusa sarebbe di concorso esterno in associazione mafiosa.

“Sono vicino a Lorenzo Cesa in questa vicenda amara e triste e non ho il minimo dubbio che emergeranno presto non solo la sua estraneità ai fatti ma anche la sua condotta politica sempre limpida e onesta” lo afferma Mimmo Turano, assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana e parlamentare regionale siciliano dell’Udc. 

Anche l’Udc Italia si è stretta intorno al Segretario Nazionale: “Sicuri dell’estraneità ai fatti del Segretario Cesa, ci si augura che quanto prima la Magistratura possa chiarire la posizione dell’On. Lorenzo Cesa”.

“Siamo sconvolti e chiaramente molto turbati – dichiara il Coordinatore Nazionale dei Giovani dell’Udc Italia Gero Palermo – I fatti segnalati dalla Magistratura risalgono al 2017, ci auguriamo che l’atto iscritto al nostro Segretario rappresenti un atto dovuto scevro da qualsiasi implicazione sostanziale in questa vicenda. Invitiamo anzi la Magistratura a fare chiarezza al più presto, convinti dell’estraneità ai fatti del nostro Segretario, attorno al quale ci stringiamo con affetto. A nome di tutto il gruppo dei Giovani Udc esprimo massima solidarietà, lo aspettiamo al più presto per riprendere assieme la grande crescita dell’Udc su tutto il Territorio Nazionale”.

Il Responsabile Nazionale agli Enti Locali dell’Udc On. Decio Terrana invita tutti gli iscritti e simpatizzanti dell’Udc Italia alla coesione ed alla vicinanza al Segretario Cesa.

“Oggi è una giornata molto triste, siamo increduli – dichiara l’On. Decio Terrana – Una vicenda del genere in un momento di così grande crescita per il nostro Partito è una batosta; solo restando uniti e coesi supereremo questo momento, certi della posizione del nostro caro Segretario che ci ha già messo a conoscenza che intende chiarire al più presto la vicenda affinchè rientri ogni accusa. C

ari Amici, i momenti difficili si superano tutti assieme; stiamo uniti, con la coerenza che da sempre ci contraddistingue e, soprattutto, andiamo avanti con i valori per cui ci battiamo ogni giorno. Siamo in grande crescita su ogni territorio della Penisola; non possiamo fermarci, supereremo anche questo momento difficile e siamo vicini al nostro Segretario che riteniamo estraneo ai fatti”.

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