Omicidio Rostagno annullata condanna al presunto killer

Omicidio Rostagno annullata condanna al presunto killer. La corte d’assise d’appello di Palermo ha confermato la condanna all’ergastolo per il boss Vincenzo Virga accusato dell’assassinio di Mauro Rostagno. Virga era accusato di essere il mandante dell’omicidio. È stato invece assolto Vito Michele Mazzara, accusato di essere l’esecutore materiale. In primo grado Mazzara era stato condannato all’ergastolo.

Il giornalista e sociologo torinese è stato ucciso nelle campagne di Lenzi, a Valderice in provincia di Trapani, il 26 settembre del 1988. In primo grado i due imputati, Vincenzo Virga e Vito Mazzara, sono stati condannati all’ergastolo. Virga sarebbe stato il mandante del delitto, Mazara l’esecutore materiale. Per l’accusa, il giornalista sarebbe stato assassinato su ordine di Cosa nostra per le sue denunce attraverso la tv contro i clan.

Omicidio Rostagno, Tuttoilmondo: “Sentenza che lascia profonda amarezza”

Per il presidente regionale dell’UNCI, Andrea Tuttoilmondo, “la sentenza di questo pomeriggio, pur avvalorando l’impianto accusatorio della sentenza di primo grado per quel che concerne il mandante, lascia spazio ad una profonda amarezza perché dopo 30 anni non si conosce ancora il nome dell’esecutore materiale di questo omicidio”.