Notte di maltempo in Sicilia, fiumi esondati, disagi e voli cancellati

E’ stata una notte di maltempo e paura in Sicilia. In molte zone forti venti e precipitazioni abbondanti hanno causato danni e disagi in molte province.

A Scordia in provincia di Catania cinque turisti stranieri sono stati soccorsi dalla protezione civile: il pulmino sul quale viaggiavano è stato investito dalla furia dell’acqua lungo la strada statale 385 che collega con Catania.

I turisti hanno dovuto abbandonare il mezzo e sono stati portati in un’area sicura da alcuni volontari della protezione civile. I passeggeri di un bus di linea hanno invece trovato rifugio presso il vicino stabilimento Oranfrizer.

Anche numerosi automobilisti sono stati soccorsi dopo essere stati bloccati nelle loro auto a causa dell’acqua che ha allagato le strade della zona. Ieri sera i Vigili del Fuoco, che hanno soccorso diversi automobilisti bloccati da una piena di acqua e fango, hanno raccolto la testimonianza di uno di loro il quale ha riferito che una coppia di anziani a bordo di una Ford Fiesta sarebbe scesa dall’auto e sarebbe stata travolta dalla furia dell’acqua.

Disagi anche nel trapanese ieri sera a causa di un fortissimo temporale: il nucleo Saf (speleo alpino fluviale) dei vigili del fuoco di Trapani e la squadra di Alcamo hanno salvato 4 uomini rimasti improvvisamente intrappolati dal rigonfiamento del fiume caldo che attraversa le Terme Segestane sul versante del Comune di Castellammare del Golfo (Trapani).

Dopo 2 ore, 2 uomini di nazionalità tedesca, uno ecuadoregno e il quarto italiano, sono stati tratti in salvo pochi minuti prima di essere travolti dalla furia dell’acqua, dai vigili del fuoco che hanno utilizzato tecniche specialistiche SAF di calata e risalita.

Una volta portati in salvo, in stato di ipotermia, i quattro uomini sono stati affidati alle cure mediche del 118, intervenuto con due ambulanze.

Voli cancellati e dirottato a Palermo e Catania

Il maltempo sta causando disagi anche al traffico aereo. Sono decine i voli cancellati o dirottati soprattutto a Catania e, di riflesso, anche a Palermo mentre consistenti sono i ritardi accumulati da molti altri voli.

Sin dalle 16,55 di ieri si registrano difficoltà all’aeroporto di Catania Fontanarossa. Il primo volo in arrivo ad essere dirottato è stato l’Easyjet proveniente da Milano Malpensa, dirottato sull’aeroporto di Palermo. Da lì in poi è stato un calvario per i viaggiatori. Il Ryanair proveniente da Fiumicino delle 17,20 è atterrato a Brindisi con enormi disagi mentre il volo Ita delle 18,35 è dovuto atterrare a Comiso dopo le 19,00.

A Comiso sono stati dirottati anche un volo Ryanair proveniente da Atene, uno da Milano Linate di Ita e un volo proveniente da Ancona, mentre il volo da Milano Linate di Easyjet è dovuto atterrare a Lamezia Terme. Comiso ha ricevuto anche altri voli diretti a Catania di varie compagnie, provenienti da Verona e Francoforte. Un altro volo proveniente da Verona è atterrato a Trapani come anche uno di Transavia proveniente da Amsterdam, uno da Venezia si è dovuto fermare a Roma, uno da Roma è atterrato a Napoli e un volo proveniente da Parigi e un altro da Zurigo sono stati deviati su Lamezia Terme.

Decine i voli in ritardo, sia in arrivo, sia in partenza, anche e soprattutto per il mancato arrivo dell’aereo che doveva eseguire la tratta. Gli atterraggi sono tornati ad una parvenza di normalità con l’arrivo del volo da Siviglia delle 21,21.

I disagi nella Sicilia orientale hanno causato problemi a cascata anche all’aeroporto di Palermo, con sei voli cancellati e ritardi medi di due ore per altri voli della serata: cancellato il volo da Venezia delle 23,35 e gli arrivi, a partire dalle 19,30, da Torino, Madrid, Milano Linate e Pisa.

Alle 18,25 era stato cancellato l’arrivo da Treviso. Per i voli in partenza, è stato cancellato quello per Venezia delle 20 e i voli che dovevano essere operati con gli aerei non arrivati dalle rispettive destinazioni.