No al razzismo: PSG e Basaksehir si inginocchiano

In ginocchio con il pugno alzato. Questo il gesto dei giocatori di PSG e Basaksehir eseguito prima di disputare il match di Champions League, concluso poche ore fa al Parco di Principi con il finale di 5-1 per i padroni di casa.

Tutto nasce in seguito allo spiacevole episodio avvenuto l’8 dicembre quando, durante l’incontro tra i parigini e la squadra avversaria, il quarto uomo avrebbe utilizzato termini di connotazione razzista ai danni di un panchinaro del Basaksehir. Polemiche e risse hanno, di conseguenza, portato all’annullamento e al posticipo della gara.

Le due squadre hanno quindi rigiocato con una nuova terna arbitrale e, durante il riscaldamento, tutti i giocatori hanno mostrato la loro solidarietà nella campagna contro il razzismo inginocchiandosi e indossando una maglia bianca con su scritto “No to racism”.

La genuflessione nel silenzio e nella riflessione rappresenta, oggi, una consuetudine per tutti coloro i quali lottano contro la piaga del razzismo, specialmente a livello calcistico. Un’iniziativa volontaria che rende l’individuo sempre più consapevole della gravità e della sensibilità di una questione ancora aperta e particolarmente spinosa.

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