Musumeci, contagi altalenanti: “Zona gialla come patrimonio”

Torna a parlare di contagi e strategie per arginare la pandemia il presidente Musumeci e lo stamattina a margine della conferenza stampa di presentazione del premio “La tua idea di impresa in Sicilia”.

“Il contagio è altalenante e noi abbiamo il dovere di seguire il tasso di contagio e al tempo stesso il numero delle perdite- ha dichiarato il gevernatore -. Vorrei che la zona gialla diventi un patrimonio di tutti, e tutti abbiamo il dovere di salvaguardarlo in quanto patrimonio”.

Sui vaccini spiega “Stiamo lavorando per potere procedere a una fornitura autonoma di vaccini che consenta di poterci muovere con più facilità per realizzare il piano di somministrazione che abbiamo immaginato il mese scorso”, ma poi precisa “Il nostro obiettivo è quello di renderci autonomi, abbiamo detto di essere disponibili a imboccare questa strada, vediamo cosa pensa di fare Arcuri. Dobbiamo comprendere se questa iniziativa viene autorizzata dal governo centrale”.

Sull’aumento dei contagi, (solo ieri 625 in più) dice: “Continuiamo a sperare che il senso di responsabilità collettiva prevalga su tutto. Se riusicamo a mantenere il tasso ai livelli dei giorni scorsi, siamo arrivati a circa 350 contagi, noi potremmo continuare con la zona gialla e magari col Governo nazionale confrontarci su altre aperture”.

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