Movida violenta a Palermo: aggrediti poliziotti a P.zza Magione

Ieri sera a Palermo un poliziotto è stato colpito con una bottigliata in testa che poteva ammazzarlo. E’ sconcertante pensare a tutto quanto i colleghi subiscono per qualsiasi loro servizio svolto, ed è ancor più assurdo constatare quanto a tutti quelli che offendono, insultano, calpestano, aggrediscono le divise si risponda con la quasi totale impunità.

In Italia, nel 2020, sono stati aggrediti 2.687 operatori delle forze di polizia solo durante controlli su strada: più di 7 al giorno, uno ogni 3 ore e mezza. Sono numeri cresciuti rispetto all’anno precedente, nonostante le restrizioni per il covid abbiano limitato la circolazione, e questo la dice lunga. Aumentano le aggressioni verso i poliziotti, ma non si aggrava la risposta del sistema che, anzi, anche con le norme già esistenti resta molle e inadeguata”.  

Lo afferma Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, dopo che ieri sera a Palermo, in piazza Magione, verso le 20.30, un poliziotto è stato ferito alla testa con una bottigliata ed è stato portato al Policlinico. Per lui 15 giorni di prognosi.

Tutto è iniziato durante un servizio di controllo a venditori abusivi di bevande che, all’invito ad allontanarsi, hanno reagito ingiuriando gli agenti, mentre uno di loro ha tentato di colpirli con un monopattino. A questo punto sono giunti sul posto i poliziotti del Reparto per calmare l’esagitato, ma diversi ragazzi hanno accerchiato i poliziotti e uno di loro ha spaccato una bottiglia di birra vuota in testa all’agente che stava fermando l’ambulante. Da dì la situazione è degenerata ed è partito un lancio di bottiglie contro gli operatori.

“Quanto accaduto ieri è un fatto di una gravità inaudita – afferma Antonino Piritore, Segretario provinciale Fsp Palermo -. L’ennesimo atto di spregio nei confronti dei poliziotti che hanno subito le intemperanze di alcuni ragazzi, diventando oggetto di un lancio di bottiglie. Anche in questa circostanza un operatore dell’XI Reparto Mobile di Palermo è stato ferito alla testa e trasportato in ospedale. La situazione è inaccettabile e non più sostenibile. La misura è colma. Occorrono norme più severe e certezza della pena per gli autori di questi gravissimi episodi”.

“Gli uomini in divisa sono stati colpiti più volte, anche con delle bottiglie, come si vede da alcuni video che girano sui social. Un uomo del reparto mobile ha riportato anche una ferita al collo ed è stato portato in ospedale. Movida e centro storico, specie di sera, a Palermo sono completamente fuori controllo.

Dopo l’aggressione alla coppia gay di Torino, l’omicidio il giorno dopo alla Vucciria, annoveriamo anche questa aggressione nei confronti di esponenti della Polizia di Stato. Giusto l’appello del segretario provinciale del COISP, Sergio Salvia, che ritiene ormai impossibile continuare di questo passo in città. La movida è un conto, la guerra che si sta consumando a Palermo ogni giorno, con morti e feriti anche tra i rappresentanti dello Stato, è un’altra cosa” afferma Igor Gelarda capogruppo lega Palermo.

“La movida è un conto, la guerra che si sta consumando a Palermo ogni giorno, con morti e feriti anche tra i rappresentanti dello Stato, è un’altra cosa. Questa è la Palermo del sindaco Orlando, piena di spazzatura, di caos e d’abusivi per strada. Facciamo appello a quello che rimane di questa amministrazione comunale, ma anche ovviamente al Questore, perché si riporti la legalità nel centro storico. Non possiamo continuare con questo bollettino di guerra. La sicurezza è uno dei punti che più  ci sta a cuore come Lega. Nei prossimi mesi presenteremo il progetto sicurezza per Palermo, che sarà un fiore all’occhiello nel programma dell’amministrazione di centro destra, che governerà Palermo tra un anno”  conclude Gelarda.

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