Movida Palermo a rischio, Orlando: “Valutiamo nuove restrizioni”

Cresce la preoccupazione per l’aumento dei casi di contagio da Coronavirus a Palermo. E ancora una volta, potrebbero essere i locali della movida i primi destinatari di nuove misure restrittive. Infatti, nei bar e pub situati nelle zone del divertimento palermitano si vedono ancora troppe persone che non rispettano le distanze di sicurezza, o che non utilizzano in maniera adeguata le mascherine protettive.

Il sindaco Orlando ha affermato che “vi sono ancora troppi comportamenti irresponsabili. Siamo grati alle Forze dell’ordine e alla Polizia municipale, – continua Orlando – ma di fronte all’aumento dei contagi stiamo monitorando la situazione e valutando eventuali chiusure o restrizioni”.

Durante il fine settimana, la Polizia municipale ha disposto la chiusura per 5 giorni di due locali del centro storico.

Si tratta di due locali in Largo Cavalieri di Malta e piazza Monte di Pietà. Nel primo caso, gli agenti hanno riscontrato un evento in corso di intrattenimento musicale all’aperto. All’ingresso del pub e nell’intera area esterna di pertinenza del locale gli agenti hanno riscontrato un alto numero di persone senza i prescritti dispositivi, mascherine, compreso il personale dipendente. Il gestore del pub è stato sanzionato con una multa di 400 euro per non avere ottemperato ai divieti prescritti dal DPCM per il contrasto dell’epidemia da COVID 19, oltre ad un’altra multa di 500 euro per violazione delle disposizioni inerenti al Pacchetto sicurezza, ovvero agli obblighi inerenti alla pulizia e al decoro degli spazi pubblici.

Gli agenti della municipale sono intervenuti anche nel locale Sottocapo di Piazza Monte di Pietà, dove hanno riscontrato le stesse violazioni delle disposizioni di sicurezza.

Questa la reazione del titolare del pub, che ha espresso la propria frustrazione per la sanzione su facebook: “Io e i miei dipendenti abbiamo fatto rispettare tutte le regole precauzionali per mantenere il distanziamento interpersonale sia all’interno che all’esterno, nell’area autorizzata dal Comune. Non abbiamo alcuna autorità per fare andare via la gente che staziona e passeggia. Siamo senza parole e molto dispiaciuti”.

Nell’ultimo weekend sono stati multati anche altri due locali, in via Roma e in corso Scinà per somministrazione e vendita di alcolici e superalcolici oltre l’orario consentito delle 00.30. Ai gestori una multa di 6.666 euro, oltre a 2.000 a testa per gravi carenze igieniche sanitaria. Nel locale di corso Scinà è stata applicata anche una ulteriore sanzione di 2.000 euro per mancata applicazione delle procedure di Autocontrollo HACCP.

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