Max Ferrigno espone alla Galleria Veniero Project con il suo Strange Xmas Party

Max Ferrigno espone alla Galleria Veniero Project. E’ stata inaugurata sabato 16 dicembre la mostra dell’artista piemontese Max Ferrigno presso la Galleria Giuseppe Veniero Project.

La mostra, dal titolo “Strange Xmas Party” ha l’aspetto di un’esposizione dal sapore anni Ottanta: un art show dell’artista del new pop.

Strange Xmas Party” ricalca le atmosfere della serie tv ormai cult “Stranger Things” ed è stata un’occasione di incontro in uno spazio d’arte contemporanea allestito con le opere dell’artista. Con l’occasione Ferrigno ha svelato al pubblico la sua ultima grande opera ispirata al  tema.

L’idea è quella di ricreare una specie di vecchio garage con oggetti vintage di vario genere, da vecchie insegne luminose, scatole di latta storiche e biciclette anni ’70, tra questi oggetti troviamo le opere di Max Ferrigno con il suo stile inconfondibile e “pop-surrealista”, dove i soggetti raffigurati  sono caratterizzati da un tripudio di colori accesi, intensi e dissonanti.
Tra le opere dell’artista le ormai note mattonelle con la scritta 800A che gli sono valse la citazione nella celebre tesi di laurea della studentessa palermitana Alessandra Agola, “S-word. Segni urbani e writing” incentrata sulla sequenza di lettere e numeri in un gioco diventato ormai identificativo.

Le Galleria Veniero Project non sbaglia un colpo

La Galleria d’arte contemporanea Veniero Project di Giuseppe Veniero si trova in piazza Borsa a Palermo e ospita ormai da tempo mostre di giovani artisti in uno spazio intimo ma sempre sapientemente allestito.
Lo spazio “Giuseppe Veniero Project” nasce dalla volontà di creare un salotto culturale nel pieno centro di Palermo dove si parli di arte contemporanea non solo attraverso le mostre, ma anche con laboratori, workshop e lectures.
Dopo la mostra fotografica “Giganti Silenziosi” di Nicola Bernardi di fine ottobre,  la Veniero Project ha ospitato quella degli artisti palermitani Igor Scalisi Palminteri e Riccardo Brugnone, dal 2 al 30 novembre 2017.
A dicembre è stato il turno di Pablo Dilet con un progetto artistico dal titolo provocatorio “Futtitinni”.