La Sicilia resta arancione fino al 16 maggio, in giallo quasi il resto d’Italia
Nonostante i dati in netto miglioramento la Sicilia resta in zona arancione per un’altra settimana insieme alla Sardegna e Valle d’Aosta, il resto delle regioni sono in zona Gialla.
Nell’Isola dopo dieci settimane l’indice del contagio (Rt) scende sotto 1 e il rischio diventa da moderato fermandosi sullo 0.89 (contro 1.02 del precedente monitoraggio) e una riduzione del 17 per cento dei nuovi casi settimanali.
Ma i progressi non sono bastati ad ottenere subito il passaggio in zona gialla: è necessario riconfermare questo valore per due settimane di fila. Se anche il prossimo report del 14 maggio dovesse confermare gli stessi valori in discesa, la Sicilia passerà in zona gialla dal 16.
Si attende adesso la firma del ministro alla Salute Roberto Speranza e dopo dovrebbe arrivare anche quella del presidente della regione Nello Musumeci che recepisce il provvedimento nazionale.
Stando al report, in Sicilia la riduzione dei casi è stata del 17,1 per cento in una settimana e del 20,4 per cento considerando 14 giorni. L’occupazione dei reparti di terapia intensiva da parte dei malati Covid è al 19 per cento (la soglia critica è del 30 per cento), mentre quella dei reparti ordinari del 30 per cento (la soglia critica è il 40 per cento). Anche il tasso di positività (ovvero il numero di positivi rispetto ai tamponi molecolari eseguiti è sceso dal 13 all’11,3 per cento.
Un’altra settimana di chiusura quindi per ristoratori e altre imprese ancora chiuse in zona arancione che dovranno rimandare le riaperture che nelle regioni gialle sono scattate dal 26 aprile.
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