Aumento Tari a Palermo, Gelarda: “Più spazzatura e più tasse”
A Palermo la Tari aumenterà nel 2021. Gli extracosti, infatti, ammontano a 8 milioni, con aumenti medi di circa 30 euro a contribuente. Ma la cifra da pagare potrebbe aumentare ancora.
In una nota la Rap, ha comunicato che la sesta vasca basterà al massimo per due o tre mesi e in attesa della realizzazione della settima vasca i rifiuti fuori dalla Sicilia.
“L’aumento medio Tari per per ogni palermitano sarà di circa 30 euro. Ma molto probabilmente, a breve, ci saranno ulteriori aumenti considerato gli extra costi di Rap che dovrà portare la spazzatura fuori dalla Sicilia, perché Bellolampo sarà temporaneamente inutilizzabile.
Questo nonostante le promesse, ancora una volta cadute a vuoto, del sindaco Orlando che aveva detto che la Tari non sarebbe stata aumentata. La situazione è assurda, mentre la città, ma anche Bellolampo, sono pieni di rifiuti ai palermitani viene chiesto di pagare di più. Per un servizio che è inesistente o insufficiente. Senza contare che il comune deve oltre 40 milioni a Rap che, in queste condizioni, rischia anche il fallimento.
La ricetta di Orlando e della sua amministrazione sembra essere chiara: più rifiuti per strada e più tasse per i palermitani.
È necessaria una immediata riorganizzazione di Rap e soprattutto investimenti seri su Bellolampo perché diventi un polo tecnico per il trattamento dei rifiuti. Solo così si abbatteranno i costi e si toglierà la spazzatura dalla strada” conclude Gelarda.
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