Crisi alla Rap di Palermo, si dimette il direttore a rischio anche Norata

Dopo lo stato di agitazione convocato ieri dai sindacati che rappresentano i lavoratori della Rap di Palermo, ieri sera è arrivata la notizia delle dimissioni del generale Roberto Li Causi, e lo stesso potrebbe fare oggi giorno il presidente Giuseppe Norata.

“Rimettere l’incarico al Cda – sottolinea Li Causi – è stato per me un passaggio obbligato: un grido d’allarme nei confronti dell’amministrazione, per quanto sta accadendo. Proprio nel momento in cui stavamo risolvendo la situazione di Bellolampo, assistiamo a scelte pericolose. Non si doveva arrivare a questo punto: da 20 giorni chiedo una riunione sul Pef Tari”.

Lo scontro con il Comune dopo il “no” di Palazzo delle Aquile al pagamento della fattura da 21 milioni relativa agli extra costi sostenuti da Rap per portare i rifiuti fuori da Palermo, vista la saturazione della discarica di Bellolampo.

Il consigliere comunale Toni Sala (Gruppo “Avanti Insieme”) in una nota invita a Cda “a respingere le dimissioni del direttore generale Roberto Li Causi e chiedo al sindaco Orlando di convocare un tavolo tecnico e politico che superi i problemi che hanno provocato anche lo stato di agitazione dei sindacati: proprio nel momento in cui la Regione ha autorizzato il progetto sulla sesta vasca, dando ossigeno alla raccolta dei rifiuti, e l’iter della settima sembra viaggiare spedito, rischiamo di mandare tutto all’aria per uno scontro fra il Comune e la sua partecipata che è assolutamente incomprensibile agli occhi dei palermitani”. 

Il Comune ha inoltre richiesto il taglio di alcuni servizi resi da Rap. In una nota di ieri il presidente Norata ha detto chiaramente: “L’Azienda, oggi, ha problemi di liquidità che si accompagnano ad una situazione di difficoltà del Comune di Palermo a rispettare gli impegni presi circa la liquidazione, almeno, di una parte dei 50 milioni di Euro dovuti, che consentirebbe di anticipare gli ulteriori 20 milioni di Euro di extra-costi già sostenuti”.

Oggi è in programma un tavolo tecnico al Comune sul Pef Tari e alle 12 si riunirà il Cda della Rap, chiamato ad accogliere o respingere le dimissioni di Li Causi. 

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