Passi avanti del governo Musumeci riguardo la bonifica dei siti inquinati in Sicilia. Le prime opere hanno interessato la zona di Biancavilla, in provincia di Catania. Concluso, infatti, l’iter per finanziare la maxi bonifica del sito di Monte Calvario con la firma dell’Apq, alla presenza dell’assessore regionale Alberto Pierobon, del dirigente generale Calogero Foti e del sindaco Antonio Bonanno per consentire di avviare i lavori su un vasto territorio caratterizzato dalla presenza di una pericolosa e dannosa fibra di amianto: la fluoro-edenite.
Per l’intervento sono disponibili circa 17 milioni di euro. I documenti siglati sono stati inviati al ministero che dovrà sottoscrivere a sua volta gli atti. A quel punto la palla passerà al Comune che si occuperà dell’esecuzione dei lavori. Dopo Biancavilla sarà la volta degli accordi di Milazzo, Gela e Priolo.
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha dichiarato: “Dopo anni di abbandono finalmente può partire la messa in sicurezza definitiva dell’area. Abbiamo attivato un iter che era fermo inspiegabilmente, nonostante una parte dei finanziamenti fosse disponibile. Abbiamo l’obiettivo di restituire il parco alla fruibilità dei cittadini, così come avevamo promesso».
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