Bambina deceduta, prelevati gli organi: le parole dei genitori

Bambina deceduta Palermo – “Abbiamo scelto di dire si alla donazione perché nostra figlia avrebbe detto “si, fatelo”. Le parole dei genitori della bambina di 10 anni deceduta a Palermo dopo una sfida finita male sul social “tik tok”. “Era una bambina generosa – proseguono -. E visto che non potevamo averla più con noi, abbiamo ritenuto giusto aiutare altri bambini”.

Parole toccanti quelle dei due genitori che dopo aver perso la propria figlia hanno dato il consenso alla donazione dei suoi organi: il loro permesso salverà la vita a quattro bambini in altre regioni d’Italia.

Il prelievo degli organi era iniziato all’Ospedale dei Bambini questa mattina ed è terminato da poco tempo. Sono stati prelevati il fegato, che è stato splittato (diviso a metà e destinato a due bambini), i reni e il pancreas che, invece, sarà trapiantato in combinato con una parte di fegato.

Discorso a parte per cuore e polmoni che non sono stati ritenuti idonei al trapianto.

Bambina deceduta a Palermo: le parole del CRT Giorgio Battaglia

“In questo momento di grande dolore – commenta il Coordinatore del CRT, Giorgio Battaglia – esprimo ai familiari il nostro cordoglio e la nostra vicinanza. A distanza di pochi giorni dal “Si” alla donazione espresso da una mamma nello straziante dolore della perdita della figlia, oggi abbiamo avuto un altro esempio della grande generosità e solidarietà di due splendidi genitori che hanno permesso di salvare altri quattro bambini”.

Queste invece le parole di Tania Lazzaro, direttore della rianimazione pediatrica dell’Ospedale dei Bambini: “Siamo molto provati perché in pochi giorni abbiamo vissuto due tragedie. Per entrambi i casi mi sento di dire che queste coppie di genitori, dopo il loro gesto eroico, hanno rivisto le loro figlie adagiate non in un letto di morte ma in un letto di vita. Questo lo snodo comune legato al dono. Siamo tutti provati. Ma questa “luce” io l’ho
vista”.

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