Bagheria, scuole e Comune insieme per i bandi Po Fers Sicilia
Grande sinergia tra il Comune di Bagheria e il mondo scolastico cittadino per la partecipazione ai bandi previsti dalla Legge di stabilità regionale edal Piano Covid Sicilia a valere sulle risorse del Po Fesr 2014-2020. Alla progettazione presentata ha partecipato anche la cabina di regia del progetto comunale “Bagheria Cantieri”.
I fondi stanziati serviranno per aiutare le scuole siciliane statali a fronteggiare l’emergenza da Covid-19; dal potenziamento delle dotazioni informatiche agli interventi di edilizia leggera. Nello specifico le scuole Scianna, Pirandello, Wojtyla, Carducci- Gramsci, ICS Buttitta, Puglisi e Aspra- Girgenti hanno presentato una progettazione, in sinergia con il Comune il dirigente dei Lavori Pubblici Giancarlo Dimartino e l’architetto Carmelo Carollo.
Si tratta degli avvisi relativi alle azioni 10.7.1 e 10.8.1 del Po Fesr Sicilia 2014-2020, che riguardano interventi per il distanziamento sociale nelle scuole e l’acquisto di attrezzature informatiche in risposta all’emergenza coronavirus per un totale di quasi 350 mila euro per tutte le scuole.
Il primo bando (Azione 10.7.1) prevede “interventi di riqualificazione degli ambienti a garanzia della sicurezza individuale e del mantenimento del distanziamento sociale degli immobili che ospitano le attività didattiche e formative”.
La dotazione finanziaria è di 18 milioni di euro, destinati alle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, secondo quanto definito dall’Assessorato Istruzione e Formazione professionale della Regione Siciliana. Erano ammissibili al contributo finanziario gli interventi di adattamento e adeguamento funzionale di spazi e ambienti scolastici, di aule didattiche, ma anche fornitura di arredi scolastici idonei a favorire il necessario distanziamento tra gli studenti e di dispositivi di protezione individuale.
Il secondo Avviso (Azione 10.8.1) riguarda l’acquisto e l’istallazione di attrezzature e programmi informatici, pacchetti e strumenti per il traffico dati, finalizzato alla valorizzazione della scuola digitale e del metodo computazionale. I contributi finanziari serviranno per l’acquisto di dispositivi digitali per la didattica integrata, e quindi notebook, tablet dotati di microfono, speaker, webcam.
La dotazione finanziaria è di oltre 8 milioni e 460 mila euro. Erano ammissibili al contributo finanziario tutte le attrezzature che facilitano la performance della didattica alternativa e a distanza anche al termine della situazione di emergenza, in maniera tale da poter riutilizzare tutto l’investimento in un’ottica di efficienza e di programmazione futura.
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