Weekend al cinema: Meravigliarsi ancora

A parte la sontuosa riedizione (con ben 26 minuti in piu’!) di C’era una volta in America, un fine settimana cinematografico fatto di eventi in grado di spiazzare.

di Massimo Arciresi

A parte la sontuosa riedizione (con ben 26 minuti in più!) di C’era una volta in America, il capolavoro del 1984 di Sergio Leone con un cast in cui primeggiavano Robert De Niro e James Woods, un fine settimana cinematografico fatto di eventi in grado di spiazzare. Si va dalla separazione dei genitori a un insospettabile valore da dimostrare nell’arena, da un inatteso annuncio di nozze a un’unione inspiegabilmente logora, da un colpo maldestramente organizzato da cui si può scagionare il sospettato nº 1 a dei commenti “monumentali”.

Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher e Giuseppe Battiston, insieme a Claudia Gerini e Luca Zingaretti, sono gli interpreti principali del satirico Il comandante e la cicogna di Silvio Soldini. Un idraulico con due figli inquieti a carico, un’artista costretta dalle proprie scarse finanze a un assurdo affresco, un idealista praticamente in bolletta osservati dalle statue dei grandi d’Italia.

Meryl Streep e Tommy Lee Jones danno corpo e volto a una coppia di coniugi in freddo ne Il matrimonio che vorrei di David Frankel. Su iniziativa della moglie, i due, a trentun anni dal loro sposalizio, si recano da uno specialista in crisi di coppia (Steve Carell). Ma il marito mantiene la sua fiera riluttanza…

Cartone animato digitale (distribuito anche in 3D), Gladiatori di Roma di Iginio Straffi prova a dimostrare che l’Italia si muove pure in questo campo. Le avventure del pelandrone Timo, orfano adottato da un centurione, che combatte nel Colosseo per amore. Voci di Luca Argentero, Laura Chiatti, Belén Rodríguez.

Brad Pitt è un pragmatico sicario in Cogan – Killing Them Softly, diretto da Andrew Dominik. Il suo intervento è richiesto per chiarire la dinamica di una rapina in una bisca e punirne i responsabili, dato che il principale indiziato forse non c’entra. Con Richard Jenkins, James Gandolfini, Ray Liotta, Scoot McNairy, Ben Mendelsohn e Sam Shepard.

The Wedding Party porta la firma di Leslye Headland e vede nel cast Kirsten Dunst, Isla Fisher, Lizzy Caplan, insieme a Rebel Wilson, James Marsden, Adam Scott e Kyle Bornheimer. Si marita la sfigata del gruppo, le amiche – invidiosamente – le fanno da damigelle.

Altra signora alla regia, la brasiliana Laís Bodanzky realizza Le migliori cose del mondo. La maturazione dell’adolescente Mano (Francisco Miguez), spesso in bicicletta, fra lezioni di chitarra, flirt e il divorzio dei genitori.