Wallofsounds 2023 Festival, la quinta edizione dal 1 al 21 dicembre all’archivio storico di Palermo

 

L’inaugurazione del Wallofsounds Festival 2023 sarà presso l’Archivio Storico Comunale, venerdì 1° dicembre dalle 17.00 alle 21.00. ENZO PATTI /KOSMOS /an Asemic Tazebao, installazione site-specific, 2023 /Sala Damiani Almeyda a cura di GAETANO LA ROSA

Allestimento a cura di Rita Franzitta e Anna Patti Concept installazione: Gaetano La Rosa col patrocinio di Fondazione Orestiadi MATTEO FRATERNO /FROTTAGE – La materia dell’Ucciardone (anche i muri muovono le menti) /[terzo episodio della Trilogia della Reclusione] /Sala Finanze a cura di GAETANO LA ROSA col patrocinio di Fondazione Orestiadi e Fondazione Morra.

“…quando al Centre d’Art Contemporain Genève viene realizzata la prima grande mostra retroprospettica sull’Asemic Writing, “Écrire en dessinant. Quand la langue cherche son autre” / “Writing by Drawing. When Language Seeks Its Other”, a cura di Andrea Bellini e Sarah Lombardi. Retroprospettica, in quanto il lavoro dei curatori riesce meritoriamente a dare nome a una pratica che precede di decenni, volendo anche di secoli, la scena che in questa contemporaneità si viene a fissare. Questo è da un lato un colpo di genio, che consente di sistematizzare una pratica senza tempo, e dall’altro ci rivela il lavoro di una grande quantità di artisti, che questa pratica producono quasi senza averne coscienza, almeno dal punto di vista nominalistico, e nella maggior parte senza avere il riconoscimento dell’altro da sé. (…)”

La grande installazione site-specific KOSMOS /an Asemic Tazebao, mette in mostra gli ultimi lavori del maestro Enzo Patti, realizzati su carta di bugiardini farmaceutici prestampati, e ivi installati creando una relazione con la grande sala Damiani Almeyda dell’Archivio Storico di Palermo, a partire dalle quattro grandi colonne, che delimitano lo spazio dell’intervento, con una vera e propria pioggia di tazebao di diverse misure, per spingersi oltre sulle pareti che accolgono i faldoni pieni di documenti storici della nostra città, e da lì ridiscendere con i grandi tazebao, della misura di oltre dieci metri, creando uno sfondo di rumore semantico, tipico della giustapposizione di pizzini del tipico mezzo di derivazione cinese (tazebao o dazebao) su cui viaggiavano le parole della rivoluzione, per diffondersi tra studenti, operai e contadini cinesi nel secolo scorso, al tempo di Mao Tse-tung (Mao Zedong). (…)”

dal testo curatoriale di Gaetano La Rosa

Matteo Fraterno /FROTTAGE – La materia dell’Ucciardone

(anche i muri muovono le menti)

Per la prima volta, verranno esposte trenta carte 56 x 44, disegnate a frottage da Matteo Fraterno, nel 2022 sulle mura esterne dell’istituto penitenziario Ucciardone. I Frottage sono stati realizzati su carta Fabriano creata e filigranata appositamente per la Collezione Verzocchi – Il lavoro nell’arte contemporanea, su richiesta dell’imprenditore Giuseppe Verzocchi, alla fine degli anni ’40. La collezione, presentata per la prima volta alla Biennale di Venezia nel 1950, raccoglie infatti i lavori di oltre settanta pittori di arte contemporanea, tra cui Giorgio De Chirico, Renato Guttuso, Felice Casorati, Carlo Carrà ed Emilio Vedova, ed è conservata a Palazzo Romagnoli, a Forlì. La dotazione di carte originali Verzocchi è stata donata al Maestro Matteo Fraterno, dal nipote dell’imprenditore, Valentino Pace. La ricerca inizia a Napoli nel febbraio 2020 presso la Fondazione Morra attraverso un’esperienza (quasi profetica) di auto-reclusione nella Biblioteca per le Arti Contemporanee, documentata nella pubblicazione Apokatastasi (edizioni morra, 2020). Nel marzo 2021 l’artista prosegue il lavoro con una tappa romana che coinvolge il Museo Laboratorio della Mente, realizzando il video Da vicino nessuno è normale (2021), che manderemo in streaming sul canale YouTube del festival, una riflessione sull’internamento e sull’inadeguatezza nella gestione del desiderio di libertà in relazione all’eredità patologica del confinamento globale.

Il festival prosegue con un programma di concerti, performance, presentazioni, e due masterclass dei compositori lituani

Julius Aglinskas e Rytis Marzulis, al Conservatorio Alessandro Scarlatti, per la rassegna dedicata alla musica classica contemporanea del e dall’Est Europa, TO EAST OR NOT TO EAST? BUT EUROPE!, che vedrà il concerto , per flauto e nastri, Mater Lithuania, di Manuel Zurria, su composizioni di Justė Janulytė, Julius Aglinskas e Rytis Marzulis, che saranno presenti alla Chiesa della Magione, e il recital Tavolozze, della pianista azerbajana, Olga Domnina, al Museo Diocesano, con opere di cinque compositori contemporani dell’Azerbajan. La rassegna PANOR(A)MIQUE, dedicata a Francia, Germania e Spagna, con la restituzione degli artisti residenti a Palermo di KULTUR ENSEMBLE, Annika Boll e Renaud Mundabi, e lo spagnolo Enrique Del Castillo, con la sua performance sperimentale su strumento autocostruito, l’Umbrafono, e la visione del film di Giulio Boato su Heiner Goebbels, TO STAGE THE MUSIC – HEINER GOEBBELS Story of a composer for whom an orchestra is not enough, che ci riporta all’atto di nascita di #wallofsounds festival, nel 2019, con la Prima Mondale Assoluta di The Mayfield – Da un Progetto di e con Heiner Goebbels, nella magnifica Chiesa del SS. Salvatore.

CALENDARIO

#wallofsounds2023 festival V edizione /

“memory serves”

In memoria di Guido Baragli

[Archivio Storico Comunale, 01.12.2023/21.12.2023, Sala D. Almeyda]

Enzo Patti /KOSMOS /an Asemic Tazebao, installazione site-specific, 2023 /A cura di Gaetano La Rosa //col patrocinio di Fondazione Orestiadi

 

[Archivio Storico Comunale, 01.12.2023/21.12.2023, Sala Finanze]

Matteo Fraterno / FROTTAGE – La materia dell’Ucciardone (anche i muri muovono le menti) /A cura di Gaetano La Rosa /col patrocinio di Fondazione Orestiadi e Fondazione Morra

[Cinema Rouge et Noir?, XX.12.2023]

TO STAGE THE MUSIC – HEINER GOEBBELS Story of a composer for whom an orchestra is not enough (Germany), film 84’, regìa di Giulio Boato /Prèmiere [ITA-DE]

 

[Chiesa della Magione e Museo Diocesano, 12.12.2023 e 16.12.2023]

TO EAST OR NOT TO EAST? BUT EUROPE! /focus sulla scena musicale del e dall’est europeo /MATER LITHUANIA e /TAVOLOZZE

 

[Chiesa della Magione, 12.12.2023, h 19.00]

TO EAST OR NOT TO EAST? BUT EUROPE! /focus sulla scena musicale del e dall’est europeo /MATER LITHUANIA / Manuel Zurria, flauto /Julius Aglinskas: Swaying (2022) per flauto basso e nastro (22′)* /Juste Janulyte: Unanime (2021) trascrizione di J.J. per flauto basso e nastro (22′)* /Rytis Mažulis, Svarstykles – the Scales per flauto e 6 flauti su nastro 2020 (22′)* (saranno presenti i compositori) [ITALIA/LITHUANIA]

*first performance

 

[Museo Diocesano, 16.12.2023, h 19.00]

TO EAST OR NOT TO EAST? BUT EUROPE! /focus sulla scena musicale del e dall’est europeo /Olga Domnina, solo piano /Tavolozze /un progetto sui compositori contemporanei dell’Azerbaigian /musiche di Ayaz Gambarli, Gara Garayev, Vladimir Genin, Rahilia Hasanova, Faradzh Karaev, Elmir Mirzoev [AZERBAIGIAN]

[Archivio Storico Comunale, opening 14.12, h 17.00 /14-16.12.2023 visite guidate h 10.00-13.00 in presenza degli artisti]

PANOR(A)MIQUE /KULTUREENSEMBLE /Presentazione lavoro residenza artistica del duo franco-tedesco Annika Boll e Renaud Mundabi, Installazione interattiva, in collaborazione con l’Institut Français Palermo e il Goethe Institut Palermo [DEUTSCHE/FRANCE]

 

[Archivio Storico Comunale, 14.12.2023, h 19.00]

PANOR(A)MIQUE /NUEVA ESCENA ESPAÑOLA /Enrique Del Castillo, UMBRAFONO /Concerto Performance, in collaborazione con l’Istituto Cervantes Palermo

[ESPAÑA]

#wallofsounds 2023 festival è realizzato dall’Associazione Dionysus col supporto dell’Assessorato alla Cultura di Palermo, di Studio Rizoma, della Fondazione Orestiadi, del Conservatorio Alessandro Scarlatti Palermo, della Lithuanian Embassy, del Lithuanian Cultural Institute, della Lietuvos muzikos ir teatro akademija, dell’Institut Français Palermo, dell’Istituto Cervantes Palermo, del Goethe Institut Palermo, di KULTUR ENSEMBLE, della Fondazione Morra, di 313 film production, e in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Spazio Etnoantropologico e Archivio Cittadino.

LOCATIONS

Archivio Storico Comunale di Palermo

Via Maqueda 157 1-21 dicembre

orari: lunedì/venerdì 9.30-13.30 mercoledì 9.30-17.30 sabato e domenica 9.30-17.30

Basilica della Magione

Via della Magione, 44

Museo Diocesano

Via Matteo Bonello, 2