Villagrazia (Pa), interventi alla rete fognaria e idrica
Due opere idriche realizzate congiuntamente nel quartiere Villagrazia di Palermo, per ridurre l’impatto ambientale, i costi pubblici e i disagi per i cittadini. Con un protocollo d’intesa stipulato martedì 9 marzo a Palermo dalla Struttura del Commissario Unico per la Depurazione, Comune di Palermo e AMAP S.p.A., si è stabilito che la società municipalizzata comunale realizzerà la nuova rete idrica a servizio di via Agnetta e via Etna, mentre è in corso l’intervento per la posa dei collettori fognari previsto dalla Struttura Commissariale guidata da Maurizio Giugni.
La realizzazione delle due opere nella stessa zona e periodo temporale, pur con una logistica ben distinta, consentirà dunque di minimizzare l’impatto delle lavorazioni sulla popolazione residente, limitare l’impatto ambientale e, contestualmente, ridurre i costi dovuti all’esecuzione dei ripristini della pavimentazione stradale, già previsti a carico dell’intervento commissariale, che saranno quindi eseguiti una sola volta.
Si accorciano anche i tempi di esecuzione necessari ad AMAP per l’affidamento e la contrattualizzazione di un nuovo operatore economico per vie ordinarie, visto che a realizzare l’intervento sulla rete idrica sarà la stessa impresa (Tek Infrastrutture s.r.l. di San Ccipirello) che sta lavorando alla fognatura a sistema separato nelle vie Agnetta ed Etna, uno dei tredici cantieri previsti per superare l’infrazione comunitaria (sentenza di condanna C-251/17). Le lavorazioni per la posa della condotta idrica avverranno per tratte limitate di circa trenta metri e giornalmente si procederà al ricolmo degli scavi, per un impatto contenuto sul traffico.
“Questa scelta – spiegano il commissario Maurizio Giugni e il subcommissario Riccardo Costanza, che a Palermo hanno incontrato il sindaco Leoluca Orlando – è il segno di una crescente sinergia con l’Amministrazione comunale, rafforzata dal protocollo con ANCI Sicilia, che trova compimento in azioni utili per i cittadini e per l’ambiente”.
“Si conferma – dichiara il sindaco Orlando – l’importanza del dialogo e della collaborazione istituzionale, portando benefici diretti ai cittadini su diversi fronti. In questo caso – aggiunge Orlando – anche con un positivo impatto ambientale, sia per la depurazione delle acque reflue sia per la gestione più efficiente della rete potabile”.
Il protocollo, accompagnato da una relazione dei tecnici che si occupano dei procedimenti dei due interventi, reca le firme del subcommissario Costanza, del capo del Settore Opere Pubbliche di Palermo Maurizio Pedicone e del direttore generale di AMAP Giuseppe Ragonese.
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