Viadotto Himera inaugurato. Il sindaco Leoluca Orlando questa mattina ha partecipato alla cerimonia inaugurale del nuovo viadotto Himera, lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania.
Alla cerimonia erano presenti la Ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli, il vice ministro Giancarlo Cancelleri oltre a Massimo Simonini amministratore delegato di Anas.
Il ponte, chiuso da alcuni anni per il cedimento di alcuni piloni a causa di una frana sarà’ riaperto al traffico nel pomeriggio.
“Certamente oggi non siamo qui per festeggiare – ha dichiarato il sindaco Orlando – ma per confermare una fattiva collaborazione tra le istituzioni e, soprattutto, per chiedere che si accerti la responsabilità dei ritardi. Ci siamo trovati infatti di fronte a tanti progetti sbagliati qui e altrove. È necessario che le istituzioni collaborino perché solo con la collaborazione si possono affrontare i problemi della Sicilia, a partire da quello della cosiddetta viabilità secondaria e le ex strade provinciali”.
“Se Musumeci finora aveva fatto malissimo, oggi è riuscito nell’impresa di fare addirittura peggio: con l’assenza di qualsiasi rappresentanza regionale all’inaugurazione di un’opera molto importante per i siciliani come il viadotto Himera, ha scritto forse la pagina più nera del suo fallimentare esecutivo. E credeteci, ce ne voleva”. Lo affermano i deputati del M5S all’Ars, che oggi erano tutti presenti al taglio del nastro sul viadotto dell’A19″.
“L’assenza della Regione – dice il capogruppo Giogio Pasqua – è l’immagine plastica e rissosa di un governo che non riesce a gioire del bene comune, se a questo ha contribuito in maniera determinante il governo nazionale. E questo incomprensibile atteggiamento polemico era già cominciato con la fasulla promessa di dimissioni da parte di Falcone di dimettersi, cui sono seguite dimissioni ancora più fasulle. Noi continuiamo ad aspettare quelle vere”.”Lo ribadiamo – continua Pasqua – oggi non è una festa, ma la doverosa sottolineatura della riconsegna ai siciliani di un’opera troppo a lungo sottratta ai siciliani e per la quale i meriti del nostro viceministro Cancelleri sono evidenti ed innegabili”.
«L’autostrada Palermo-Catania è stata oggi il teatro di uno spettacolo surreale. Hanno imbastito un tentativo mal riuscito di inaugurare in pompa magna un viadotto che doveva essere completato già da oltre due anni, quell’Himera divenuto simbolo di inefficienza e delle trascuratezze di Anas e del Governo nazionale nei confronti della Sicilia». Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.
«Quella di oggi – prosegue – è l’ennesima trovata volta a distrarre l’opinione pubblica dalla gravi carenze dell’autostrada Palermo-Catania. Anche adesso, però, ai grillini è andata male. Vorrei ricordare, infatti, che loro stessi gestiscono il ministero delle Infrastrutture e quindi l’Anas da ben due anni e mezzo. Certamente ci saremmo aspettati risultati assai più soddisfacenti. Eppure dovremo rimanere ancora qui in attesa, come tutti i siciliani».
«Serviva, invece – continua ancora Falcone – la nostra sfida, la scommessa sulle mie dimissioni (che ho rassegnato già il 29 luglio) per completare un’opera su cui ci siamo sporcati le scarpe da sempre. Bene, così li abbiamo smascherati. Governo e Anas non hanno più alibi. Stiano adesso sereni: rimarremo vigili e non faremo sconti sui 62 cantieri aperti e sonnecchianti sulla Palermo-Catania, ma anche sulla Palermo-Agrigento, sulla Caltanissetta-Agrigento e sul viadotto Villano, tutte opere lasciate in una vergognosa condizione di abbandono».
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