Al via i lavori per la nuova legge urbanistica regionale

PALERMO, 20 giugno 2014 – Si svolge oggi il Convegno Nazionale “La Pianificazione d’Area Vasta nel quadro della riforma della Governance locale”, organizzato dalla Consulta Regionale degli Ingegneri di Sicilia, presso la Tonnara di Bonagia a Trapani. Il Convegno è un importante momento di confronto sulla pianificazione siciliana in termini di urbanistica e paesaggio alla luce dei futuri sviluppi legislativi. Nel frattempo, infatti, l’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente Mariarita Sgarlata annuncia per mercoledì 25 c.m. la convocazione del primo tavolo tecnico del Gruppo di Lavoro costituito per decreto (D.A. 99/GAB del 10 giugno). Il Gruppo di Lavoro, composto da cinque esperti in materia, che presteranno la loro opera a titolo gratuito, al capo della segreteria tecnica e dal dirigente generale del Dipartimento Urbanistica, ha lo scopo di supportare l’amministrazione regionale nel portare a compimento, finalmente, l’iter per una Legge Urbanistica Regionale. “Voglio arrivare ad una Legge Urbanistica in grado di colmare, finalmente, un vuoto legislativo che ha causato, finora, incertezza normativa e caos di competenze fra le amministrazioni sul territorio. Questa nuova legge, mirando alla semplificazione e all’univocità della normativa, incardinerà quei DDL già depositati alla IV Commissione ARS, base di partenza indispensabile, ognuno con le proprie specificità, proprio per la qualità dei loro contenuti”. L’Assessore Sgarlata appare decisa sulla necessità di regolamentare, inserendola anche nel solco di quella nazionale, la normativa in materia di governo del territorio: “La Legge Regionale n. 71 del 1978 e tutte le successive modifiche hanno prodotto, nel tempo, un vero e proprio sfalsamento con le norme di tutela ambientale, in particolare con la normativa relativa alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica). L’obiettivo è anche quello di definire le linee guida operative per la redazione del piano territoriale regionale come documento strategico e piano strutturale per la qualità, la competitività e la coesione territoriale della Sicilia. Ci siamo, infatti, prefissati” conclude la Sgarlata “di portare a compimento le tematiche oggetto della Direttiva del Presidente Crocetta sugli “Indirizzi per la programmazione strategica” n. 1 del 9 maggio 2014, nel pieno rispetto dei principi di governo integrato del territorio, della sostenibilità ambientale, della riduzione del consumo di suolo, dell’efficienza infrastrutturale ed energetica, della qualità urbana, in linea con le altre normative regionali e con i processi di legislazione urbanistica nazionale in atto”.