Vaccino anti Covid entro l’anno, la speranza arriva dagli USA

Il contagio corre in Europa e in tutto il mondo e l’unica via d’uscita sembra essere ogni giorno di più l’arrivo di un vaccino efficace che metta tutti al riparo dall’infezione da Coronavirus.

La buona notizia arriva dagli USA: il produttore farmaceutico Pfizer ha detto che una prima occhiata ai dati del suo vaccino contro il coronavirus mostra che è efficace per oltre il 90%, un’efficacia molto migliore del previsto se la tendenza continua.

Ma in Italia? Sembra che lo scorso 29 ottobre, alcuni dei massimi rappresentanti della Pfizer si siano collegati in video-conferenza con Roberto Speranza. L’incontro riservatissimo, era teso a pianificare tempistica, dettagli tecnici e logistici per avviare la vaccinazione anti Covid di 1,7 milioni di italiani già a partire dalla seconda metà di gennaio 2021.

La cosiddetta analisi ad interim ha esaminato i primi 94 casi confermati di Covid-19 tra gli oltre 43.000 volontari che hanno ricevuto due dosi di vaccino o un placebo. Ha rilevato che meno del 10% delle infezioni era nei partecipanti a cui era stato somministrato il vaccino. Più del 90% dei casi riguardava persone a cui era stato somministrato un placebo.

Pfizer ha affermato che il vaccino, realizzato con il partner tedesco BioNTech, ha avuto un tasso di efficacia superiore al 90% sette giorni dopo la seconda dose, il che significa che la protezione si ottiene 28 giorni dopo che una persona inizia la vaccinazione. Il vaccino richiede due dosi. 

La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha affermato che si aspetterebbe almeno il 50% di efficacia da qualsiasi vaccino contro il coronavirus.

In un messaggio di testo alla CNN, il dottor Anthony Fauci ha definito i risultati di Pfizer “Notizie straordinariamente buone!”

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