Vaccini in Sicilia, tocca agli anziani ma si attendono nuove consegne

In Sicilia sono arrivate le prime 5.400 dosi del vaccino Moderna ma si attende la consegna attesa per la seconda metà di febbraio: 237.610 dosi in totale di cui 179mila di Pfizer e 58.600 di Moderna.

Intanto si procede , anche se a rilento, con la somministrazione agli operatori sanitari, agli ospiti e al personale delle case di riposo, oltre che ai richiami di chi ha effettuato la prima somministrazione.

Ieri il commissario per l’emergenza Covid, Renato Costa ha assicurato di poter riaprire le prenotazioni ferme dallo scorso 10 gennaio: “Sono convinto che tra una settimana potremo sbloccare il sistema online per completare le vaccinazioni ai sanitari e cominciare con gli over 80 – dice Costa –. Probabilmente, senza le difficoltà provocate dalle mancate spedizioni di Pfizer, avremmo già completato la prima fase: speriamo di poter accelerare e di colmare al più presto questi ritardi”.

Finora sono arrivate nelle nove province siciliane 201.115 dosi, di queste 164.151 sono state già inoculate ma solo poco meno di seimila a persone dagli 80 anni in su.

Un’accelerazione si potrà avere con l’arrivo del farmaco di AstraZeneca che può essere però iniettato solo alla popolazione tra i 18 e i 55 anni, ma anche qui bisognerà decidere a chi dare priorità: si pensa agli insegnanti, forze dell’ordine e lavoratori del servizio pubblico.

Secondo alcune stime nelle scuole italiane i docenti under 55 sarebbero 600mila considerando anche i precari mentre in Polizia gli ultra-cinquantacinquenni sono circa il 30 per cento della forza effettiva.

Ieri la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen ha dichiarato: “Ci aspettiamo che AstraZeneca recuperi le dosi tagliate. La buona notizia – continua – è che AstraZeneca mi ha informato che anticiperanno le consegne al 7 febbraio con 3,2 milioni di dosi, il 17 ne arriveranno 4,9 milioni e a fine mese altre 9,2 milioni per un totale di oltre 17 milioni di vaccini per febbraio. A marzo ne arriveranno altri 23 milioni, in totale per i prossimi due mesi saranno 40 milioni”.