Vaccinazioni in Sicilia, quasi 30mila ma continua il caos sui target

I dati delle vaccinazioni già effettuate in Sicilia aggiornate ad oggi parlano di 29258 dosi già inoculate, 14401 sono donne e 14857 uomini. L’obbiettivo è raggiungere le 50.000 vaccinazioni nelle prossime 48 ore, una quota che permetterebbe di dichiarare esaurita la prima scorta.

Un numero soddisfacente ma continua il caos sull’identificazione del target degli aventi diritto in questa fase della campagna vaccinale.

Dopo la vicenda degli odontoiatri di lunedì, prima ammessi alla vaccinazione e poi stoppati, ieri è accaduto con le segretarie dei medici di famiglia, prima ammesse e poi rispedite a casa.

Il malinteso sembra essere nato in quanto i medici di famiglia sono fra le categorie che hanno diritto alla priorità nella vaccinazione, ma non il loro personale che ieri si è presentato al centro di Villa delle Ginestre.

Ma l’errore è stato lo stesso che con gli odontoiatro, ai primi accorsi è stato fatto il vaccino, quando poi il numero dei presenti è risultato eccessivo è stato bloccato tutto e sono stati rispediti a casa. Anche loro dovranno attendere il loro turno.

Raggiunta intanto un’intesa con i medici di famiglia in pensione pronti a dare una mano. L’accordo tra l’Ordine dei medici e la Regione prevede oltre ad un gettone a titolo di ristoro, anche una polizza assicurativa che verrà stipulata per tutelare i pensionati che torneranno in servizio.

La stessa disponibilità è arrivata dagli odontoiatri che potrebbero mettere a disposizione i loro studi quando ci sarà anche il vaccino delle altre case farmaceutiche, che non va conservato a -75 gradi.

L’Ordine dei medici pubblicherà sul suo sito un avviso con cui chiederà di manifestare la disponibilità, l’elenco verrà girato alla Regione che convocherà i medici in pensione.

Parallelamente si sta procedendo all’assunzione di 300 medici e 1.200 infermieri attingendo da un elenco nazionale preparato dal commissario Domenico Arcuri.

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