Udinese Catania 1-0: sconfitta immeritata per i rossazzurri
Izco dietro e Plasil in mezzo – Maran ripropone davanti ad Andujar un 4-3-3 con Izco e Monzon sulla linea dei terzini; a centrocampo insieme a Lodi e Rinaudo si posiziona Plasil, in avanti con Barrien…
Izco dietro e Plasil in mezzo – Maran ripropone davanti ad Andujar un 4-3-3 con Izco e Monzon sulla linea dei terzini; a centrocampo insieme a Lodi e Rinaudo si posiziona Plasil, in avanti con Barrientos e Keko ritorna Bergessio. I rossazzurri cominciano molto bene la partita, sin da subito conducono il gioco e con ficcanti triangolazioni basse, si avvicivano all’area bianconera; l’Udinese aspetta, d’altronde il punto di forza della squadra di Guidolin è nelle ripartenze veloci, Di Natale e Nico Lopez chiedono verticalizzazioni. Le prime occasioni sono rossazzurre, le più nitide sono entrambi per Plasil: al 10° il ceco carica un destro che, sfiorato con la punta delle dita da Scuffet, finisce la sua corsa stampandosi sulla traversa; al 14° sfruttando un assist al bacio di Barrientos cerca una conclusione sotto misura che viene ancora intercettata da Scuffet; sulla ribattuta Bergessio calcia a colpo sicuro ma sulla linea Domizzi salva un gol fatto. Il Catania mantiene alto il ritmo e il controllo del gioco, l’Udinese ribatte agli attacchi rossazzurri con ribaltamenti di fronte improvvisi e fulminee, la prima occasione per i friulani arriva al 38° quando Di Natale sfrutta un errore in disimpegno della difesa etnea e si presenta solo davanti ad Andujar, doppia parata dell’estremo difensore argentino che sventa la minaccia. Tre minuti più tardi Nico Lopez al termine di un’azione in velocità spedisce a lato, di testa.Troppa sfortuna La ripresa si apre con un cambio per i friulani, fuori Nico Lopez e dentro Fernandes, ma è ancora il Catania in questo secondo tempo a ‘fare’ la partita: si ricomincia al 48° con Bergessio che di destro scarica di poco sul fondo. I rossazzurri stringono i tempi e si sbilanciano nel tentativo di portare a casa una vittoria, gli inevitabili spazi che si creano nella metà campo etnea vengono sfruttati dagli uomini di Guidolin che si rendono pericolosi soprattutto con Fernandes che prima alza di poco la mira di destro al 51° e poi impegna severamente Andujar con un tiro dal limite al 59°. Il Catania spinge in avanti, Plasil, Barrientos e Lodi sono i più intraprendenti, al 64° il numero 10 rossazzurro scarica un violento sinistro dal limite di poco alto, al 67° Rinaudo va sul fondo e scarica al centro, piccola mischia in area che non sortisce i risultati sperati. Purtroppo sull’ennesima ripartenza bianconera, al 68°, Di Natale raccoglie di testa un cross basso da destra e batte Anduajar da pochi passi, 1-0. La reazione del Catania è veemente e rabbiosa quanto sfortunata, le occasioni da gol non mancano, ma da una parte la bravura di Scuffet, dall’altra le piccole imprecisioni di mira non permettono ai rossazzurri di pareggiare la partita; al 76° un violentissimo sinistro di Monzon trova pronto Scuffet, lo stesso giovanissimo portiere friulano al 78° smanaccia sui piedi di Plasil che prova la conclusione respinta quasi sulla linea di porta. Ancora Scuffet un minuto dopo dice di no a Lodi deviando in angolo una rasoiata di sinistro nell’angolino basso. Maran che ha già inserito Leto per Keko prova adesso con Fedato per Plasil stanchissimo, i rossazzurri stazionano permanentemente nella metà campo bianconera, ci provano in tutti i modi ma la difesa avversaria regge e non concede mai conclusioni limpide. All’89° l’ultima grande occasione è per Barrientos che a due passi dalla porta prova la deviazione, Scuffet esce a valanga e in qualche modo riesce a neutralizzare il tiro. Finisce con una sconfitta immeritata per il Catania che ha sicuramente giocato la migliore partita in trasferta della stagione, purtroppo la distanza dalla salvezza rimane immutata: bisogna lottare ancora, fino alla fine. FormazioniUdinese (3-5-1-1): Scuffet, Heurteaux, Danilo, Domizzi, Basta (62° Badu), Pinzi, Allan, Pereyra (82° Widmer), Gabriel Silva, Nico Lopez (46° Fernandez), Di Natale.Catania (4-3-3): Andujar, Izco (89° Peruzzi), Bellusci, Gyomber, Monzon, Plasil (81° Fedato), Lodi, Rinaudo, Barrientos, Keko (65° Leto), Bergessio.