Totò Riina, dopo l’autopsia la salma del boss corleonese in Sicilia
Totò Riina: dopo l’esecuzione dell’autopsia, prevista per questa mattina, la salma del boss dovrebbe tornare in Sicilia. Il trasferimento sarà deciso dalla Procura, che dovrà firmare il nulla osta. L’inizio dell’autopsia sul corpo del boss corleonese era fissato per le 9:30. Come è stato anticipato ieri sera, durante la trasmissione Quarto Grado, l’esame rientra nell’ambito di un’inchiesta per omicidio colposo contro ignoti.
Totò Riina, l’autopsia per fugare ogni dubbio sulla morte
L’obiettivo è fugare ogni dubbio sulla morte del capo dei capi. Oltre a «cause e epoca» del decesso, al medico legale è stato chiesto anche di evidenziare «ogni altro elemento che possa risultare utile al prosieguo delle indagini e in particolare la compatibilità tra i segni obiettivi riscontrabili e l’ipotesi eziologica del decesso in atti». In altre parole, evitare la possibilità che in futuro possano esserci strumentalizzazioni sulla sua morte.
Totò Riina, i funerali negati
Quando la salma di Riina tornerà in Sicilia, non saranno celebrati i funerali in chiesa. Su questo punto la CEI si espressa con estrema fermezza: “I mafiosi che adorano il male sono scomunicati. Da anni la diocesi di Corleone nega i funerali ai mafiosi”. Sarà concessa, se i familiari lo richiederanno, l’accompagnamento di un prete, per una preghiera al cimitero.