Terrorismo: rimpatriato marocchino ritenuto pericoloso
CATANIA – Continua l’azione antiterrorismo delle forze di polizia su tutto lo stivale. Dopo il rimpatrio di due marocchini e un siriano a Vibo Valentia e Tortona, oggi arriva la notizia di un altro allontanamento eseguito dalla polizia di Stato di Catania.
Il rimpatrio dall’aeroporto di Fiumicino
Ad essere rimpatriato Mohamed Belkamoun, un marocchino di 34 anni, ritenuto particolarmente pericoloso e violento. La sezione antiterrorismo della Digos del capoluogo etneo ha operato in collaborazione con l’Ufficio immigrazione della questura. La pericolosità dell’uomo – sposato fittiziamente con un’italiana e con precedenti per violazione di domicilio, danneggiamento, furto e uso di stupefacenti – è stata evidenziata anche dalle autorità diplomatiche marocchine in Italia, che hanno agevolato l’iter del rimpatrio.
Belkamoun era stato arrestato il 6 marzo scorso per violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e porto di armi od oggetti atti ad offendere, dopo che aveva aggredito e minacciato agenti in servizio all’Ufficio immigrazione.