Tempesta a Catania, si contano i danni: chiuse le scuole
Una tempesta di acqua e vento si è abbattuta ieri pomeriggio a Catania causando disagi e danni. Pioggia e grandine si sono abbattute nel centro storico di Catania segnalata anche la presenza di feriti. Diversi gli alberi sradicati e lampioni caduti.
La circolazione sulla circonvallazione è andata in tilt per la presenza di alberi sul selciato. La Prefettura ha aperto un tavolo di coordinamento degli interventi di soccorso. Il maltempo ha avuto un impatto anche sull’aeroporto dove quattro voli in arrivo sono stati dirottati in altri scali, due dei quali a Palermo e uno a Bari.
Numerose sono state le chiamate di intervento per tetti divelti e per le strade bloccate da cadute di alberi e autisti rimasti in panne.
Oltre che in città sono stati registrati danni anche in provincia: a Nicolosi un albero, in piazza Vittorio Emanuele, è caduto danneggiando un mezzo trasporto di disabili dell’associazione Misericordia.
Intanto il sindaco Pogliese ieri ha comunicato che oggi le scuole resteranno chiuse a Catania per consentire verifiche a scuole ed edifici cittadini. Una decisione perse d’intesa con il prefetto, per consentire di verificare i danni agli edifici, pubblici e privati, alle strade, ai parchi e ovunque serva.
Pogliese ha sottolineato che a Catania “lo scenario in tutti i quartieri è molto pesante: la pioggia e il vento violentissimo hanno scoperchiato tetti, causato la caduta di alberi, divelto pali dell’illuminazione”.
Per questo il Sindaco ha chiesto ai catanesi di limitare, anche per oggi, gli spostamenti, “per consentire alle squadre di emergenza di lavorare al ripristino rapido delle condizioni di sicurezza”.