#Tanomattinale del 18 marzo 2021: Biden Vs Putin, vittime del Covid, AstraZeneca e volontari siciliani, Atlanta

Amiche e amici del #Tanomattinale buon giorno.

Oggi voglio, anzi devo cominciare per forza con l’incredibile attacco verbale di Joe Biden contro Vladimiro Putin, che ci rituffa nel peggiore clima della “guerra fredda”, una cosa che i ragazzi dell’epoca della globalizzazione e dei mega inciuci commerciali conoscono poco, anzi non conoscono affatto.Premetto che mai mi sognerei di difendere “lo zar” di Russia, torbido individuo che gestisce le cose di casa propria e quelle del resto del mondo con la mentalità del capo del KGB che fu e, io credo, con una voglia matta di Unione Sovietica, con imperialismo aggressivo. Ciò detto, sono stupefatto per quello che ha detto il presidente degli Stati Uniti: sono cresciuto nel peggiore periodo di tensione tra USA e l’allora URSS, ma mai a mia memoria, neanche nei momenti più delicati, uno dei due capi ha definito pubblicamente l’altro “killer”, “assassino”, aggiungendo che “pagherà a caro prezzo le sue interferenze” sulle elezioni americane.Capisco perfettamente che Biden è ancora incazzatissimo con l’amico del Cremlino perché questa storia che si sarebbe messo d’accordo con Donaldo per fregarlo proprio non gli cala.

Ma la reazione del “commander in chief” di Washington è francamente nella migliore delle valutazioni sopra le righe, nella peggiore è inquietante e quanto mai pericolosa. Sono sempre più convinto di quanto ho commentato a caldo ieri su Facebook: o Biden è arteriosclerotico e le sue parole isteriche e piene di ira ne sono la prova, oppure è un duro e spregiudicato provocatore, ma neanche questo sapevamo, oppure ha fatto teatro per chissà quale calcolata ragione. Fatto sta che i russi si sono giustamente offesi e hanno amplificato platealmente la loro risposta richiamando per consultazioni l’ambasciatore negli USA, cosa che si fa di solito quando la tensione fra due Paesi è alle stelle.Insomma, per non farci mancare nulla abbiamo di nuovo lo scanto (paura) dell’escalation di una nuova guerra fredda tra super potenze nucleari, mentre ritornano a rompere anche i coreani del nord con nuove minacce.

Scusatemi se mi sono soffermato parecchio su questa apertura internazionale del mattinale, ma l’argomento mi ha sempre interessato moltissimo e credo interessi anche voi.

Tornando a casa nostra, oggi è la giornata nazionale del ricordo delle vittime del Coviddi, che a ieri sono ufficialmente 103.432, numero spaventoso e tristissimo. Morti disperatamente in solitudine e nell’assordante e attonito silenzio dell’opinione pubblica. Una tragedia immane che sembra ancora lontana dalla fine. Stamattina sarà a Bergamo, città dolorosamente simbolo del Sars Cov-2 in Italia con quell’immagine sempre agghiacciante della carovana di camion militari pieni di morti, il Super Tutto Presidente Capo dei Draghi, che certamente ci dirà qualcosa – ogni tanto, bontà sua – di importante sulla campagna vaccinale, mentre in giornata ci sarà quasi certamente l’ok dell’EMA, Agenzia Europea del Farmaco, per la ripresa delle vaccinazioni AstraZeneca dopo la inutile e dannosa chiassata, anzi pupiata. In Sicilia, dove i contagi hanno pericolosamente ricominciato a crescere, il presidente della Regione Nello Musumeci, inaugurando a Trapani un nuovo hub vaccinale, ha detto che se il Governo nazionale non frapporrà ostacoli, aprirà alle vaccinazioni volontarie per recuperare i giorni perduti e soprattutto utilizzare le dosi di AstraZeneca sospese.

La notizia mi piace molto e io sarò tra i volontari !Per finire, due parole sulla orribile strage di Atlanta, che in mezzo a tante altre cose rischia di passare sotto silenzio. E’ stato formalmente incriminato il presunto killer che ieri che ha ucciso otto persone, di cui sei donne asiatiche. Nei confronti di Robert Aaron Long, ventunenne bianco, sono state presentati otto capi d’accusa per omicidio e uno per aggressione aggravata. Long ha dichiarato alla sua polizia che dietro alla sua azione non c’erano motivazioni razziali, ma in realtà sembra che ci siano state, eccome.

Cose bruttissime, che continuano in tante parti del mondo.Buona giornata e buona vaccinazione a chi ha la fortuna di poterla fare.