#Tanomattinale 2 agosto 1980: Maria, nata due volte, Marcell e Gianmarco, la più bella storia di sport, mancato femminicida picchiato, vaccini a caro prezzo, Bologna, 41 anni fa

Amiche e amici del #Tanomattinale buon primo lunedì di agosto.

Oggi quasi tutta gioia, serve a sollevarci un po’ dalle angustie per il Coviddi che incalza di nuovo, insieme al caldo maledetto che ci sfianca e annebbia la mente.Apro con la gioia più bella, quella per Maria nata due volte, quando nella pancia di sua mamma è stata salvata dalla morte in mare e quando è venuta alla luce, alle 23.40 di sabato sera nel poliambulatorio di Lampedusa, ‘figlia’ di uno degli ultimi soccorsi di migranti nel Mediterraneo. Pesa 2 chili e mezzo e gode di ottima salute. Rita, la sua mamma, era stata evacuata dalla nave che l’aveva raccolta nel Mediterraneo e trasferita nell’isola. Proveniente dalla Costa d’Avorio, già mamma di due gemelli, minacciava un parto prematuro, che, come ha spiegato l’Asp di Palermo, ha dato vita alla bambina, che oggi porta il nome di Maria Raimondo, l’infermiera di Corleone che ha continuamente assistito la piccola Maria (con lei nella foto, dal sito Sicilianews24). Auguri di lunga e serena vita a Maria, più fortunata di tanti altri bimbi spariti nel mostruoso cimitero del Mediterraneo. Auguri di un finalmente proficuo silenzio al logorroico selfi-felpista, che non avendo altro su cui rompere torna a minacciare pesantemente il Governo di cui fa parte proprio sull’accoglienza dei migranti.

Un’altra splendida risposta gliel’ha data ieri Marcell Jacobs, neo immenso campione olimpico dei 100 metri, la madre di tutte le gare, con lo strabiliante record europeo di 9″80. Figlio di papà americano e mamma italiana, residente a Desenzano del Garda, aveva detto: “A 18 mesi ero in Italia, i miei figli sono nati qui, mi sento italiano in ogni cellula del mio corpo” e ha dedicato l’oro di Tokyo a tutta l’Italia che lo ha sostenuto. Mi sembra superfluo aggiungere tante parole a quelle che state ascoltando e leggendo da parecchie ore sulla favolosa ubriacatura di gioia nazionale del 1 agosto 2021 in diretta dalle Olimpiadi giapponesi. Dicono e diranno per sempre tutte molte immagini commoventi: del meraviglioso neo campione olimpico di salto in alto Gianmarco Tamberi che in un gesto di fair play che resterà nella storia ha deciso di dividersi l’oro con l’amico qatariota (pare si dica così) Barshim; ancora di Tamberi che si rotola a terra pazzo di gioia con il pezzo di gesso del suo infortunio “road to Tokyo”; dei due nostri campioni insieme; e poi ancora di due mamme felici e orgogliose. In attesa delle nuove immagini della due premiazioni, oggi a mezzogiorno ora italiana, per quanto mi riguarda, da appassionato di calcio che ha vissuto con infinita emozione i successi e la gloria della Nazionale, mi sento di dire che gli undici minuti di ieri allo stadio olimpico della capitale giapponese sono stati davvero la poù straordinaria storia di sempre del nostro sport.

Altra gioia, in qualche modo, per un fallito femminicidio a Palermo. Come racconto Repubblica, una sparatoria in un residence di via dell’Airone, nel quartiere periferico di Falsomiele,, ha provocato il ferimento di due persone. Una terza persona è stata ferita in una rissa che è seguita alla sparatoria. Secondo una prima ricostruzione un uomo di cinquant’anni ha sparato diversi colpi a una donna e al cugino di lei, secondo gli investigatori per un tentato femminicidio: in passato la donna avrebbe avuto una relazione con lui. In difesa della donna è intervenuto il cugino, che è stato colpito a sua volta. L’uomo che ha aperto il fuoco per primo è in prognosi riservata dopo essere stato aggredito da diverse persone che si sono presentate sul posto dopo avere sentito gli spari. L’uomo è piantonato al Civico, dove il dispositivo della polizia è stato rafforzato per evitare spedizioni punitive.

Coviddi e affari, Pfizer e Moderna hanno aumentato il prezzo dei loro vaccini negli ultimi contratti di fornitura all’Unione europea. Secondo quanto riporta il Financial Times, Pfizer ha aumentato il prezzo del proprio vaccino di oltre il 25% e Moderna di oltre il 10%. I termini degli accordi, sottoscritti nel 2021 per un totale di oltre 2,1 miliardi di dosi fino al 2023, sono stati rinegoziati dopo che i dati degli studi di Fase 3 avrebbero evidenziato che i vaccini a mRNA delle due case farmaceutiche hanno una maggiore efficacia rispetto ai vaccini più economici sviluppati da Oxford-AstraZeneca e Johnson&Johnson. Il nuovo costo per una dose di Pfizer è ora di 19,50 euro, rispetto ai precedenti 15,50 euro, secondo quanto risulta dalle parti del contratto visionate dal Ft. Per il vaccino Moderna, una fonte del quotidiano finanziario riferisce che il nuovo prezzo per una dose è ora di 22,50 euro, rispetto ai precedenti 19 euro. Soldi e soldoni sulla nostra pelle, rivendico con orgoglio il mio vaccino proletario AstraZeneca.

Chiudo, come sempre nelle giornate della memoria, con il terribile ricordo della spaventosa tragedia alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, 85 morti e 200 feriti, altra ferita profonda mai sanata per il nostro Paese rimasta scolpita in modo indelebile nella nostra anima. 41 anni significa un paio di generazioni fa: e mi sembra giusto fare ancora un esercizio di memoria a beneficio di tanti ragazzi che non hanno vissuto questo e tanti altri eventi da testimoni come noi di un tempo tragico e doloroso.

Buona giornata