Tango di primavera, emozioni indelebili a Palazzo Biscari
E’ già entrato tra i ricordi più belli delle sette edizioni del “Tango di Primavera”, il Gran Galà di ieri sera vissuto nella sontuosità di Palazzo Biscari a Catania (nelle foto una panoramica del superbo salone delle feste gremito di partecipanti e un’intensa espressione di Alejandra Hobert, foto MicMac) in cui la perfezione estetica e stilistica dei due grandi artisti Adrian Veredice e Alejandra Hobert ha trasmesso emozioni indelebili.
Ultimo, grande atto, di questa edizione di successo, è adesso il Baille de despedida; l’ultima occasione per dare l’arrivederci alla coppia guest star di quest’anno si terrà domani, martedì 25 aprile all’Empire (inizio ore 21:00).
Prossimi appuntamenti
Dopo il “Baile de Bienvenida” alla Feltrinelli e dopo le esaltanti lectio magistralis tenute durante la settimana dai due ballerini di fama internazionale ospiti di Caminito Tango, dopo la serata clou di Palazzo Biscari di ieri notte, il popolo tanguero si dà, quindi, appuntamento a domani per l’evento di chiusura della kermesse mentre ancora oggi e domani si chiuderanno i workshop intensivi supportati dai due maestri dell’Accademia Proyecto Tango, Angelo e Donatella Grasso.
Elegante cornice nella quale mettere in pratica quanto appreso in questi giorni sarà, dunque, ancora una volta l’Empire che vedrà in pista i Maestri ballare insieme agli allievi di questa “7 giorni” e a tutti coloro che vorranno salutarli di persona.
Un linguaggio universale
“Ancora una volta – dice Elena Alberti, presidente di CaminitoTango – Il ‘Tango di Primavera’ è stato coerente con il percorso culturale sul tango che la nostra associazione porta avanti. In questa occasione, in particolare, si è svelato come il tango sia un linguaggio artistico universale che trascende la comune nozione di territorialità argentina per mescolare invece molte culture e tradizioni locali”.
“Adrian e Alejandra – continua Angelo Grasso direttore artistico di CaminitoTango – risultano oggi fra i pochi artisti e maestri che riescono a ‘spiegare’ il tango partendo dalla sua improbabile miscela di semplicità e complessità. Le lectio magistralis tenute dai Maestri sono state una straordinaria opportunità per approfondire la nostra comprensione del ruolo del corpo nella comunicazione interiore non verbale mediata dalla musica, un’opportunità che oltre 300 allievi hanno accolto con interesse e partecipazione”.