Tamponi rapidi nel catanese: oltre duemila nel primo giorno
Sono stati 2.215 i tamponi eseguiti ieri, nella provincia di Catania, nell’ambito della tre giorni di screening per Covid-19 rivolto agli studenti delle scuole superiori.
Cinque i Comuni interessati: Catania, Acireale, Adrano, Caltagirone e Paternò. Sono stati 614 i tamponi somministrati a Catania, riscontrando 14 tamponi positivi.
541 i tamponi eseguiti ad Acireale, con 18 tamponi positivi.
Ad Adrano i tamponi realizzati sono stati 310, con 11 tamponi positivi.
350 i tamponi effettuati a Caltagirone, rilevando 4 tamponi positivi.
A Paternò, infine, sono stati eseguiti 400 tamponi, 20 dei quali positivi.
La campagna, che si concluderà lunedì 9 novembre, è voluta dall’Assessorato Regionale della Salute, guidato dall’avv. Ruggero Razza, d’intesa con ANCI Sicilia, e prevede l’effettuazione di uno screening di popolazione tramite l’esecuzione di test rapidi – rinofaringei -, nei Comuni della provincia con più di 30.000 abitanti e nei quali hanno sede Istituti di scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore).
L’adesione allo screening è su base volontaria. Oltre agli studenti, la campagna è aperta anche ai loro familiari e al personale docente e non docente degli Istituti scolastici.
Come già anticipato sarà possibile effettuare il tampone drive in fino alle ore 20.00 di oggi, presso le seguenti postazioni:
Catania
– scambiatore di Nesima (Via Michele Amari)
– parcheggio AMT – Fontanarossa (Via Forcile)
– scambiatore Due Obelischi (via F. Lojacono)
Acireale
– parcheggio Capomulini
Adrano
– Stadio
Caltagirone
– area Protezione civile (viale Cristoforo Colombo)
Paternò
– sabato-domenica: area mercato
– lunedì: area adiacente alla piscina.
I sette centri saranno aperti agli utenti anche domani 8 novembre e lunedì 9 novembre, dalle ore 8.00 alle ore 14.00, e dalle ore 15.00 alle ore 20.00.
LEGGI ANCHE
“NON AFFOLLATE I PRONTO SOCCORSO”: L’APPELLO DELL’ASP DI SIRACUSA
DOMANDE E DPCM: COSA SI PUO’ E COSA NON SI PUO’ FARE