Swiatek vince gli Us Open femminili, Jabeur sconfitta
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – La sfida fra le due migliori giocatrici di questo 2022 la vince Iga Swiatek. All’Arthur Ashe Stadium la 21enne di Varsavia, numero uno del mondo e del seeding, iscrive per la prima volta in carriera il suo nome nell’albo d’oro degli Us Open, superando in finale la tunisina Ons Jabeur per 6-2 7-6(5) dopo un’ora e 50 minuti di gioco. Primo set senza storia, nel secondo la polacca si fa rimontare dal 3-0, spreca un match-point sul 6-5 ma al tie break chiude i conti. Secondo Slam stagionale dopo il successo al Roland Garros – il terzo in carriera – per la Swiatek, che sul cemento newyorkese non era mai andata oltre gli ottavi. La giovane polacca corona così una stagione in cui nessuno ha vinto più di lei nel tour (51 match portati a casa su 58) e diventa la prima tennista ad aggiudicarsi due Major nella stessa stagione da Angelique Kerber (Australian Open e Us Open nel 2016).
Nella riedizione della finale degli ultimi Internazionali di Roma, dove si impose con un doppio 6-2, la Swiatek ribadisce di avere ancora qualcosa in più della rivale e porta a casa un titolo sofferto. In queste due settimane newyorkesi la polacca non ha sfoggiato il grande tennis della prima parte di stagione in cui riuscì a inanellare 37 successi di fila (imponendosi a Indian Wells, Miami, Stoccarda, Roma e Parigi), ha faticato contro la tedesca Niemeier numero 108 del mondo prima di spuntarla nella combattuta semifinale contro Aryna Sabalenka. E proprio la vittoria sulla bielorussa è stata probabilmente la molla giusta che le ha consentito di piegare la rivale. La Jabeur, da parte sua, vede sfumare ancora una volta il sogno di vincere uno Slam dopo la finale persa a Wimbledon contro la Rybakina. Il ritorno al secondo posto nel ranking a partire da lunedì e i progressi di questi mesi – prima dell’erba londinese non era mai andata oltre i quarti in un Major – le permettono di guardare il bicchiere mezzo pieno ma certo resta il rammarico dell’occasione mancata, dopo due settimane ad altissimi livelli, senza concedere nemmeno un set.– foto LivePhotoSport