Stretta sui controlli in Sicilia: i prefetti si organizzano

Per il controllo del territorio in questi giorni di festività il Viminale ha varato una stretta, con un dispiegamento di 70 mila agenti ai quali si aggiungono anche i militari già impegnati nell’operazione Strade Sicure. Controlli intensificati negli aeroporti, alle frontiere e sulle principali arterie stradali, comprese le autostrade.

Anche la Sicilia si prepara ad arginare l’esercito dei rientri e i possibili assembramenti in vista dei giorni di festa. Le Prefetture delle città siciliane lavorano ad un piano anche se le istruzioni operative verranno emanate al termine dei vari comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica convocati in vista delle festività natalizie.

A Trapani e provincia si sta pensando a nuove disposizioni, si prevedono controlli maggiori rispetto ai giorni precedenti. Controlli che hanno portato già i loro frutti dopo i due blitz ad Alcamo dove sono state scoperte due feste private fuori dalle regole.

Più controlli anche a Messina, dove si faranno i conti con chi rientra in Sicilia in macchina via-Stretto.

Ad Enna il prefetto ha previsto invece la convocazione di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica da riservare ai controlli durante le festività natalizie.

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