I carabinieri gli hanno trovato in casa una pistola modificata e munizioni da guerra. Così per Gabriele Corrao, 21 anni, è scattato l’arresto. E’ accaduto a Palermo.
Era da qualche giorno che i Carabinieri osservavano i movimenti del ragazzo che, affacciato alla finestra di casa, alla vista dei militari che passavano sotto l’abitazione, ripiegava immediatamente all’interno.
Proprio l’atteggiamento sospetto del ragazzo ha fatto scattare la perquisizione: come previsto, appena ha visto i Carabinieri scendere ed andare in direzione dell’immobile, è subito corso nel terrazzo.
E proprio in uno stanzino dell’ultimo piano, i Carabinieri hanno trovato una pistola a salve modificata: nella parte anteriore era stato saldato un tubo, dalla lunghezza di circa 10 centimetri, che doveva servire per fare uscire i 4 proiettili, cal. 32, trovati all’interno del tamburo.
Nello stesso magazzino i Carabinieri hanno trovato anche un proiettile 9×19 parabellum, munizionamento da guerra.
La perquisizione ha portato anche al sequestro di due bilancini di precisione, materiale vario per il confezionamento e una dose di cocaina, marijuana, oltre a un’altra pistola scacciacani riproducente la Beretta 92 Fs in dotazione delle forze di polizia.
Condotto al Pagliarelli, dopo l’udienza di convalida, Corrao è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del processo.
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