Settembre Unesco, l’anima arabo normanna di Palermo sarà messa in mostra
Settembre Unesco. I sollazzi normanni, i qanat arabi, le chiese ed i bagni termali. Sono solo alcuni dei monumenti che saranno raccontati con visite ed eventi all’interno del Settembre Unesco. Ad accomunare questi monumenti lo stile del XII secolo, che ha permesso, nel 2015, a nove siti (due palazzi, tre chiese, le cattedrali di Palermo, Monreale e Cefalù) di entrare a far parte del Patrimonio mondiale Unesco, mostrando l’anima sincretica della città di Palermo abitata nei secoli da Musulmani, Bizantini, Romani, Ebrei, Longobardi e Francesi. Dall’unione di questi siti nasce il progetto di valorizzazione del Complesso di ventidue siti racchiusi in un unico itinerario sfaccettato, lungo eventi, conferenze e manifestazioni che da sabato prossimo, 14 settembre fino a Domenica 29 settembre, animeranno i tredici siti non ancora iscritti al Percorso arabo normanno.
Il Comitato di Pilotaggio
Il Direttore di Fondazione UNESCO Sicilia, Prof Aurelio Angelini ha commentato così: “Il comitato di pilotaggio del sito Unesco arabo normanno ha inteso con questo Settembre Unesco rilanciare il progetto dell’itinerario, includendo tutti gli altri monumenti che appartengono dal punto di vista storico artistico al periodo arabo normanno ma che per diversi motivi non sono stati iscritti insieme ai 9 siti che compongono il sito Unesco. Noi vogliamo con questa iniziativa fare in modo che ci sia una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini ma anche da parte dell’autorità che il Patrimonio arabo normanno è ben più vasto e che dobbiamo fare tutte le azioni possibili per renderlo fruibile e per recuperarlo veramente, superando i motivi che non ne hanno permesso l’iscrizione, al fine di rafforzare il ruolo che il patrimonio storico culturale può avere per lo sviluppo della città di Palermo, Cefalù e Monreale.”
La conferenza stampa nella piccola cappella di Santa Maria Maddalena
La conferenza stampa di presentazione si è svolta stamattina al Comando Legione Sicilia dei Carabinieri, proprio all’interno della piccola cappella di Santa Maria Maddalena, uno dei tredici gioielli arabo normanni che faranno parte, eccezionalmente, del percorso di visite del Settembre Unesco. Soddisfazione del Generale di Divisione Giovanni Cataldo per essere riusciti a far rientrare la piccola chiesa all’interno del percorso proposto. “Mi sono personalmente speso, affinché un bene, che appartiene ai palermitani ed alla storia, venga fruito almeno una volta al mese, ad iniziare proprio dal percorso previsto dal Settembre Unesco.” La manifestazione si concluderà con le Notti Bianche dei monumenti Unesco nell’ultimo weekend del mese: tre serate, venerdì 27 settembre a Palermo, sabato 28 a Monreale e domenica 29 settembre a Cefalù, in cui i nove siti verranno aperti gratuitamente e in notturna.
Il sito seriale UNESCO “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale”
Nella Locandina il programma completo