San Vito Lo Capo, sanzionati 4 esercizi che non emettevano gli scontrini
Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale di Trapani hanno eseguito numerosi interventi volti a contrastare il sommerso d’azienda e il lavoro nero da parte di esercenti attività economiche nel Comune di San Vito Lo Capo, comune fortemente interessato da un rilevante afflusso turistico.
I controlli sono stati eseguiti principalmente nelle ore mattutine e in quelle serali e hanno riguardato il controllo del possesso delle licenze d’esercizio da parte degli esercenti, delle autorizzazioni amministrative per la somministrazione di alimenti e bevande, nonché la regolare posizione lavorativa del personale impiegato e l’emissione del cd. “scontrino fiscale”.
Al termine di tali interventi sono stati sanzionati 24 commercianti per la mancata emissione del documento commerciale ai propri clienti, mentre ulteriori n. 4 esercenti sono stati sanzionati, rispettivamente, per mancanza della licenza d’esercizio, ovvero per il mancato possesso della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e per la vendita di prodotti alcolici.
Infine, nel corso dei controlli, sono stati individuati 8 lavoratori impiegati totalmente in “nero” a fronte dei quali i finanzieri hanno contestato le previste sanzioni amministrative nei confronti delle imprese coinvolte, procedendo alla segnalazione all’INPS e all’Ispettorato del Lavoro per il mancato versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore di detto personale.
Tali controlli si inquadrano nel contesto dell’impegno operativo profuso dalla Guardia di Finanza nella sistematica repressione degli illeciti finanziari in ogni settore economico, con il duplice scopo di tutelare i molti onesti imprenditori che operano nella legalità e contrastare invece, con decisione, coloro che traggono indebiti vantaggi finanziari sia dal disonesto sfruttamento della manodopera irregolare che dal sommerso d’azienda.
L’attività ispettiva condotta dalla Fiamme Gialle trapanesi per il contrasto agli illeciti da lavoro continuerà nelle prossime settimane, anche in altri settori economici, a salvaguardia dei diritti dei lavoratori ed a tutela dei cittadini onesti.