Il San Marco di Catania si prepara ad affrontare l’emergenza Covid-19

 

Il San Marco di Catania si prepara. L’Università di Catania attrezza l’ospedale San Marco per affrontare al meglio l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. È stata decisa dalla direzione dell’ateneo l’ampliamento del Dipartimento di Medicina nell’ospedale di Librino. Nel centro sanitario, uno dei Covid-Hospital siciliani, verranno trasferiti i reparti di Clinica Medica diretto dal prof. Pietro Castellino e di Pneumologia diretto dal prof. Nunzio Crimi.

Il San Marco di Catania si prepara, 120 posti letto e piano trasferimenti reparti universitari in ospedale

Secondo quanto ha spiegato il prof. Castellino, prdinario di Medicina interna e presidente della scuola Facoltà di Medicina”I reparti che verranno dedicati al Covid sono già funzionanti e quindi già attrezzati, attualmente sono occupati dalle Uoc di Chirurgia toracica e Maxillo facciale, ma si debbono comunque trasferire alcune apparecchiature in dotazione alla Pneumologia ed alla Medicina interna come ventilatori, ecografi, monitor, emogasanalizzatori e saturimetri”.

Il trasferimento riguarderò anche il personale medico e infermieristico, compresi gli specializzandi dell’ultimo anno di Medicia interna e Pneumologia e i nuovi abilitati. Arriveranno invece alcuni specialisti già formati nella gestione dell’emergenza dal resto della Sicilia e dal Nord Italia.

Il prof. Crimi, ordinario di Malattie dell’Apparato respiratorio, ha dichiarato: “Non è un’operazione semplice attivare 48 posti letto, 24 per ciascun reparto, ma è ovvio che dobbiamo essere pronti in tempi brevissimi. Il personale, da questo punto di vista, è stato sempre disponibile, un dovere in questa situazione di emergenza.”

Rimarranno attivi al Policlinico i reparti di Medicina Interna del prof. Salvatore Santo Signorelli, e parte del reparto di Pneumologia. Queste sezioni saranno dedicate al trattamento di pazienti non affetti dal Coronavirus.