San Giuseppe Jato, confisca di beni al boss Salvatore Mulè

Un sequestro da circa mezzo milione di euro quello attuato dai Carabinieri di Monreale nei confronti del boss di San Giusepe Jato, Salvatore Mulè. L’uomo 44enne di San Cipirello, in provincia di Palermo, era stato arrestato nell’aprile del 2018 e condannato a 17 anni per associazione mafiosa e delitti inerenti agli stupefacenti.

Il suo patrimonio sarebbe stato accumulato tramite i proventi delle attività illecite, e gli accertamenti patrimoniali hanno evidenziato un tenore di vita incompatibile ai redditi del soggetto.

Inoltre le indagini hanno permesso di ricostruire un quadro preoccupante, con Mulè reggente del mandamento mafioso di San Giuseppe Jato pronto ad istituire un “Super-mandamento” insieme ai clan di Monreale, Altofonte, San Giuseppe Jato, Camporeale, Partinico, Borgetto, Montelepre e Giardinello.

I beni sequestrati sono un villino, vari complessi aziendali e un terreno di San Cipirello. Ma anche cinque autovetture e dei rapporti bancari e finanziari.

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