Ruba una minicar a Palermo, tradito dal GPS: arrestato 21enne

La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 21enne incensurato, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato di autovettura.

Lo scorso pomeriggio, poliziotti della sezione “Contrasto al crimine diffuso” della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, aderendo ad una nota diramata dalla Sala Operativa, sono intervenuti in zona Addaura perché si stava consumando il furto di una mini car.

A segnalarlo è stato lo stesso proprietario del mezzo, che tramite un’applicazione GPS è riuscito a fornire agli operatori di polizia continui aggiornamenti sugli spostamenti della vettura rubata.

Grazie alla puntuale comunicazione sulla posizione della minicar, è stato possibile segnare il tragitto effettuato dal ladro che, dall’Addaura in direzione Palermo, ha percorso Via Vergine Maria, Via Comandante Simone Gulì e Via dei Cantieri, dove in ultimo è stato avvistato da una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che ha subito provveduto a bloccare il mezzo. Contestualmente, il giovane alla guida, ignorando l”’Alt Polizia”, è sceso dal mezzo cercando di darsi alla fuga; ne è nato, quindi, un inseguimento per le vie cittadine fino a quando, grazie alle comunicazioni fornite via radio, i Falchi della Squadra Mobile lo hanno intercettato in via dell’Arsenale, bloccandolo definitivamente.

Da un controllo sull’auto oggetto di furto si è potuto riscontrare il danneggiamento della toppa dello sportello, del cilindretto di accensione e del cruscotto sottostante lo sterzo.

Il giovane, un 21enne dello Sperone, arrestato in flagranza del reato di furto aggravato, in attesa di giudizio, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. La vettura è stata invece prontamente riconsegnata al legittimo proprietario.

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